La Hyundai N Vision 74 è una delle concept car più chiacchierate degli ultimi anni e molti appassionati la vedrebbero benissimo come modello di serie, chiedendone a gran voce la realizzazione. Tuttavia, Albert Biermann, la mente dietro la divisione sportiva N e attuale consulente tecnico esecutivo del costruttore coreano, non sembra interessato a che il concept diventi una realtà e qualche segnale sarebbe già arrivato.Parlando con la stampa internazionale durante il lancio australiano della Hyundai Ioniq 5 N, Biermann, entrato a far parte della casa automobilistica asiatica nel 2015 dopo decenni alla BMW, ha condiviso il suo punto di vista. Il manager ritiene che, sebbene un veicolo come il concept N Vision 74 possa attirare un'attenzione significativa per il brand sportivo, l'obiettivo principale dovrebbe essere la produzione di veicoli che siano convenienti e pratici per l'uso quotidiano. Insomma, che facciano mercato.
Hyundai concept car: il pensiero del manager Hyundai N, Albert Biermann
LE IDEE DEL MANAGER DALLE SUE PAROLE“Sì, è sempre bello realizzare una sorta di auto che 'modella il marchio', quindi se pensi a qualcosa di esclusivo come N Vision 74... è molto stimolante, ma quante ne puoi fare? Quanti clienti potranno godere di questa vettura ogni giorno? Quante ne vedrete su strada?'' ha domandato. ''Noi siamo Hyundai N. Non produciamo show car, vogliamo realizzare auto per gli appassionati, e devono essere convenienti e adatte alle giornate in pista”. E ha proseguito: “Se hai questa macchina da 200.000, 300.000, 400.000 dollari, quanto la spingerai in pista? Qual è il valore sostenibile per un marchio nel realizzare questa vettura? Potremmo avere un sacco di prime pagine per due settimane, due mesi, tutto l'hype su Internet per tre o cinque giorni e basta. Voglio vedere modelli N in strada, quante più possibile, le folli auto azzurre, questo è quello che ci vuole su strada e non l'auto da prima pagina per pochissimi che le mettono in garage”.
Hyundai concept car: una vista di 3/4 posteriore della N Vision 74 elettricaSTOP AL CONCEPT E AI SUOI DERIVATI?Dopo le parole di Biermann che lasciano intendere la sua volontà di spingere più forte su modelli sportivi ma accessibili, ricordiamo che Hyundai ha alzato il velo sulla N Vision 74 a metà del 2022. Questo prototipo rende omaggio al design della Pony Coupé del 1974 ed è stato presentato con un pacco batterie da 62,4 kWh e un serbatoio per l’idrogeno con motori che erogano una potenza combinata di 670 CV per 900 Nm di coppia massima. Anche se alcune voci arrivate dal quartier generale Hyundai alla fine dello scorso anno indicavano che il concept avrebbe dato origine a un modello a tiratura limitata, non sarà così, almeno sulla base dei commenti fatti da Biermann.
Hyundai concept car: un dettaglio del design di N Vision 74SUGGERIMENTI PER IL FUTUROTuttavia, è essenziale riconoscere che le sue preferenze non determinano necessariamente ciò che arriva alla produzione. Semmai, le decisione sono prese di concerto con i top manager della casa orientale. Ma, durante la chiacchierata con i media, ha anche ammesso dinon avere molto interesse per i “giochini” elettronici come la modalità drifting della sportiva Ioniq 5 N, eppure è arrivata al modello di di serie.E ha aggiunto che i suoni artificiali del motore sviluppati per quell’auto sono i più importanti per riconoscibilità e sicurezza (anche dei pedoni), e non i suoni futuristici simili a quelli di un'astronave, sviluppati dagli ingegneri per rendere più esclusiva l’experience a bordo. Parole molto interessanti, che potrebbero avere una certa ripercussione sulle strategie della divisione sportiva di Hyundai e che si rifletteranno sulla produzione in futuro.