Dopo aver conquistato la Svizzera e la Gran Bretagna, la nuova generazionedella Toyota Previa è ora pronta a sbarcare anche in Italia. Le forme sonomoderne, ma più convenzionali rispetto a quelle a "tutto tondo" checontraddistinguevano la precedente edizione. Il ritardo nel debutto rispettoalle nazioni sopra citate è da attribuirsi all’attesa del nuovo motoreturbodiesel della Casa giapponese che, anche sotto il cofano della Previa,promette ottimi numeri. Si tratta del noto D4-D, con tecnologia common rail,116 cavalli di potenza e 250 Nm di coppia massima.
Il motore 2400 benzina, finora l’unico disponibile sulla Previa, non era ilpiù indicato per consacrare questa MPV tra le best seller del mercato per iconsumi un po’ elevati. Il D4-D sembra invece il motore ideale per la Previa. LaToyota dunque si rassegna alle esigenze del pubblico europeo e rafforza lapropria produzione di motori diesel: una scelta senza dubbio vincente,tenuto conto che nel Vecchio Continente oltre il 60% delle monovolume delsegmento superiore sono equipaggiate con motori a gasolio.
Un solo cuore, tanti volti: il nuovo 2000 D4-D non equipaggerà solo laPrevia, ma anche la Rav4, la gettonatissima SUV della Casa delle Tre Ellissi,nelle versioni a tre e cinque porte. Rispetto ai precedenti motori diesel, questanuova unità garantisce un risparmio nei consumi di circa il 12%, oltre adun consistente abbattimento delle emissioni di NOx e particolato.
Per il resto, la formula di Previa è piuttosto semplice: sette posti,tanto spazio e finiture di buon livello. Per vederla sulle nostre strade,dovrebbe essere sufficiente attendere la prossima primavera.
FabioCormio
1° marzo 2001