A tre anni di distanza dal debutto mondiale, la piccola Toyota Aygo si dà una ritoccata al trucco, proprio come le cuginette francesi...
TRIPLICE ALLEANZA Tra coetanee, si sa, lo spirito d'emulazione è diffuso. Figurarsi, poi, se queste sono anche cresciute insieme, montate pezzo su pezzo nello stesso stabilimento, a Kolin, nella Repubblica Ceca. Dopo la Citroen C1 e la Peugeot 107, il 2009 porterà anche il primo face lift della Toyota Aygo, terzogenita della triplice alleanza produttiva stipulata tre anni fa tra il Gruppo francese e quello nipponico.
GALA' AL LAMBRUSCO Il debutto mondiale dell'Aygo my 2009 è previsto per il 4 dicembre al Motorshow di Bologna. L'attesa da smaltire non è lunga, ciò nonostante Toyota ha già fatto trapelare qualche piccola anticipazione per soddisfare anzitempo almeno un poco della curiosità del pubblico. Anche se, a giudicare dalle prime tre foto diramate e non ancora accompagnate da approfondite specifiche da parte della Casa, si può intuire come le rifiniture interessino dettagli secondari, senza intaccare le linee della Aygo.
AGGRESSIVA Partendo dall'esterno, la novità più evidente è un muso reso più grintoso dall'innesto di due piccole prese d'aria con griglia a nido d'ape ai due estremi del paraurti anteriore. Spostando l'occhio più a fianco, si nota anche che le razze dei cerchi hanno un po' modificato il disegno, allargandosi all'estremità del petalo invece di congiungersi dritte e strette alla circonferenza. Minuzie, è vero, come il nuovo contorno chiaro dei fari incastonati nei gruppi ottici posteriori, ma pur sempre differenze.
CAMBIO IL CAMBIO Spiando dal finestrino, infine, si scopre che anche all'interno la Aygo cambia poco: le bocchette di aerazione hanno un nuovo disegno, la cloche del cambio si fa un po' più sportiva e il volante diventa un po' più robusto, pur mantenendo lo stesso disegno. Per ulteriori scoperte, bisognerà però attendere la presentazione ufficiale.