Svelata anche la prima della classe. Con la Red Bull RB8 Sebastian Vettel e Mark Webber tenteranno a difendere la corona da una concorrenza sempre più competitiva.
FA LA STAR Come tutte le primedonne che si rispettino, la monoposto Red Bullè arrivata tardi alla festa di inizio stagione. E nonostante le voci di corridoio affermassero il contrario, anche lei ha il muso con gradino. Meno pronunciato, certo, ma c’è e si vede. Il premio di monoposto più attraente quindi spetta, per ora, alla McLaren, che con le sue frecce d’argento è riuscita a non intaccare la linea filante nonostante le normative.
UN PO’ DI STORIA L’antenata della Red Bull RB8, la RB7, ha letteralmente dominato la stagione 2011, vincendo 12 Gran Premi grazie a Vettel e il compagno di squadra Mark Webber. Quest’anno, con la RB8 (ottava versione) il team è tutto intenzionato a ripetere la solfa. Tuttavia, per loro stessa ammissione, non sarà così facile. E la ragione è principalmente una: il nuovo regolamento.
UMILI "Credo che la Formula Uno vivrà un anno entusiasmante e alla Red Bull Racing, per cercare di star davanti agli avversari, servirà tutto l’impegno e l’esperienza maturata durante il 2011, ottima base di partenza”, ha detto il team director Christian Horner. “Il nostro recente successo infatti era dovuto in buona parte alla perfezione dello scarico soffiato. Con tale tecnologia vietata per il 2012, a causa delle nuove restrizioni più severe sulla posizione di scarico, sarà più dura vincere e combattere con gli avversari. Anche se, devo ammetterlo, lo sviluppo della monoposto è andato alla grande”. Va bene il basso profilo, ma non staranno per caso mettendo le mani avanti?
GUARDARE LA REALTA’ Sulla stessa lunghezza d’onda Vettel: “Non domineremo il Mondiale, questo è sicuro. Sarebbe sbagliato scendere in pista con l'idea di replicare il 2011, di andare subito al comando e di staccare i rivali nel campionato. La verità è che un anno fa non ci aspettavamo ciò che poi si è effettivamente verificato, ossia il divieto degli scarichi soffiati. La RB8 è realizzata secondo le nuove regole che lasciano poco spazio all’innovazione. Sará dunque difficile fare la differenza. Ovviamente la speranza è che la nostra macchina sia migliore di quella di tutti i rivali, ma sarà dura: più probabile invece che le monoposto saranno simili e che il gap sarà minore di quanto sia accaduto in passato.
CONFRONTARSI AIUTAUn’indicazione circa la presunta superiorità della RB8 rispetto alle sue dirette rivali ce l’avremo domani a Jerez. Pilotata da Webber infatti, anche la monoposto di casa Red Bull prenderà parte ai pre-test, confrontandosi direttamente con le contendenti al titolo. E i test saranno un’ottima cartina tornasole.