Sarà la 911 RSR 2014 a tenere alto il vessillo della Cavallina di Stoccarda nella 24 ore di Le Mans e tutte le altre uscite del Mondiale Endurance 2013, guidata dal team Porsche AG Manthey
ENDURANCE L’ennesima declinazione corsaiola della 911 di settima generazione prende le sembianze di questa Porsche 911 RSR 2014, pronta ad inaugurare il Mondiale Endurance 2013. Sarà lei a tenere alto il vessillo della Cavallina di Stoccarda nella 24 ore di Le Mans e tutte le altre uscite, guidata dal team Porsche AG Manthey.
EFFETTO CARBONIO La livrea celebra doverosamente i 50 anni del casato. La carrozzeria della questa Porsche 911 RSR 2014, invece, si riconosce per i passaruota allargati, prese d’aria maggiorate e un’ala posteriore in carbonio. Elemento, quest’ultimo, ricorrente anche in altre componenti come la plancia, il tunnel centrale e nei pannelli delle portiere, con lo scopo dichiarato di ottimizzare la distribuzione dei pesi e l’aerodinamica. Per lo stesso motivo la 911 RSR non monta i classici cristalli bensì finestrini in policarbonato, e si avvale di una batteria agli ioni di litio.
6 PER 460 Leggero è anche il cambio, da comandare con gli appositi paddles al volante. Il motore, infine, è il solito 6 cilindri boxer 4 litri da 460 cavalli di potenza massima. Toccherà a Marc Lieb, Richard Lietz, Romain Dumas, Joerg Bergmeister, Patrick Pilet e Timo Bernhard – piloti delle due 911 RSR che correranno il mondiale – farlo “cantare” a dovere.