Stendiamo un velo di indifferenza sul nome: Murena in inglese. Non c'entra quasi nulla. Chiamiamola invece Corvette, perché di questo si tratta, omaggio dello stilista italiano ai 50 anni dell'icona a motore yankee. La vedremo a Ginevra dal vero. Godiamocela fin d'ora in foto, le uniche disponibili.
Un intervento più profondo al viso, tanto per rendere più evidente il cambiamento, qualche aggiustatina agli allestimenti per svecchiare gli interni, nuovi motori a completare un'offerta per tutti i gusti, e il gioco è fatto. GTV e Spider tornano d'incanto come nuove. Ci ha pensato Pininfarina.
Non chiamatela più Sprint, da oggi ha un suo nome definitivo, ufficiale: GT Coupé. Ecco in anteprima la nuova tre porte Alfa che vedremo presto a Ginevra, e sulle strade a fine anno.
E' scritto come si pronuncia, per esteso. Come una firma, come il logo di una griffe. La piccola Lancia resta legata alle origini ma si impreziosisce di contenuti lussuosi. E di stile. Eccola come non si era mai vista.
Non più solo "C12 S" - intesa come la classica Zonda, sportiva da intenditori, con radici modenesi - ma qualcosa in più. Anzi in meno: via il tetto, ecco la novità riservata dal Signor Horacio Pagani per il salone di Ginevra. Zonda Roadster: selezione ferrea, numeri da emicrania.
Prima una passerella prestigiosa nella Ville Lumière, giusto il tempo per vedere l'effetto che fa. Quindi, qualche settimana per decidere, e ora il via: la 307 che cambia aspetto in funzione del tempo si farà. Non che avessimo dei dubbi in proposito, ma adesso il sì è definitivo. A Ginevra ...
Il prototipo non lascia dubbi: la sartoria torinese sembra aver fatto centro. Torna la fuoriserie, quella vera, quella che emoziona al primo sguardo, che fa sognare tanto è bella, semplice e geniale. O meglio: come potrebbe tornare ad essere in un futuro prossimo una GT ad alte prestazioni, perché sempre ...
Persino Sorento non è nulla a confronto. Qualcuno comunque il nome l'avrà pur deciso, per cui: benvenuta "Opirus". Si chiama così l'ultima Kia, un'ammiraglia nientemeno, che la Casa coreana si appresta a lanciare al Salone di Ginevra.
Una spruzzata di pepe sulla coda. E la nervosetta di Casa alza la voce. La Speedster si turba, richiamando l'attenzione su di sé. Via le timidezze: è il debutto tra le sportivacce vere. Lo dicono i numeri.
Il rischio è quello di non accorgersi. Ma le novità, fuori, dentro, sotto, ci sono. L'ammiraglia Volvo si dà una ritoccatina e sfoggia il model year 2003. Design, tecnologia, motorizzazioni. E una sigla, S80, che nella Casa svedese guarda dall'alto.
Ancora un nome di persona per una Ferrari: dopo la Enzo ecco la Gianni Agnelli. Si chiamerà così la nuova monoposto di Maranello: esattamente F2003 GA. Presentata come una diva, con diretta Tv e Vip di contorno, sarà più compatta e potente della precedente.
Aguzzate la vista. Non si tratta di un déjà-vu: questa è l'autentica Carrera GT, quella vera, definitiva, che da fine anno comincerà a essere consegnata ai suoi scalpitanti proprietari. Coloro che, dal 2000, ne impugnano l'ordine e sono pronti a versare l'obolo di 500mila euro per racchiuderla nel box.
Senzatetto per passione: succede anche questo quando l'auto in questione è una delle più lussuose roadster. E per chi non si accontenta ecco la versione 2003, ancora più ricca, più tecnologica, più comoda. Probabilmente più costosa Se ne riparlerà a Ginevra. Vediamo intanto come cambia.
Marchi tedeschi sotto tiro: due giorni fa era toccato alla Bmw, e al suo SUV per eccellenza, l'X5; oggi è il turno del Gruppo VW, che dovrà far tornare dai concessionari 850 mila tra Vw, Audi, Seat e Skoda.
Nuove piccole in arrivo al prossimo Salone di Ginevra, con un piccolo, grande cuore. È il nuovo diesel common rail Multijet 16 valvole, tecnologia miniaturizzata per ecologia massimizzata.
Audi A3, seconda puntata. Si riassetta i capelli l'auto che, anno 1996, scosse la categoria, proponendo una nuova interpretazione delle compatte di lusso. Pennellate sparse a filo di carrozzeria, novità sotto, novità dentro. Sì, insomma, restyling.
Dopo 28 anni di onorata carriera scompare una delle sportive made in England più amate e criticate della storia. Raggiunti circa 15mila esemplari costruiti, la Lotus Esprit va in pensione. Fu disegnata da Giorgetto Giugiaro negli Anni 70 ed è stata immortalata anche in alcune pellicole cult.
Pensare che era riuscito a tenere tutti uniti per decenni, a far convivere serbi con croati, sloveni con bosniaci. Cose che a pensarci oggi sembra fantascienza. Un mito che forse non merita la sorte che gli stanno preparando i suoi ex soldati. Con una decisione a dir poco sorprendente, il ...
La moda delle presentazioni virtuali dilaga in F1. Dopo la Jaguar - il minimo degli invitati reali in quel di Coventry, contro la marea in Rete - ecco la Williams Bmw. Più corta, più leggera, più competitiva.
Mi faccio la Mini. In senso letterale, però. Istigate dalla Casa stessa, sono state oltre 7 mila le donne che hanno partecipato al concorso "Mini & Me": proposta di personalizzazione della piccola anglo-tedesca, rigorosamente indirizzata all'universo femmineo. Ecco le finaliste. Che ne dite?
Di Nissan dallo stile vecchio e deprimente ce ne sono ancora alcune in circolazione: memorizzatene bene le sagome poiché le cose stanno cambiando. Primera e X-Trail i primi segnali, la nuova Micra un segnale forte e ora un segnale istituzionale: un trasloco, un nuovo Centro Stile europeo a Londra. Al ...
Prima Y10, poi Y e ora Ypsilon per esteso. Non cambia il nome della nuova piccola Lancia e non cambia nemmeno la sostanza: compatta, quattro posti, un salottino all'interno e un frontale che non lascerà dubbi sulla sua discendenza.