La Nissan GT-R Nismo GT3 è pronta a scendere in pista. Ha un motore da 530 cv scaricati sulle sole ruote posteriori.
A FUROR DI POPOLO Che la Nissan GT-R sia una tra le supercar più adrenaliniche e redditizie nella guida in pista è un fatto risaputo. "Perché dunque non usarla per correrci?" devono essersi chiesti gli ingegneri della Nismo, il braccio armato della Casa in tema di elaborazioni e sport. E così, quasi a furor di popolo, sull'onda dei consensi raccolti, ecco svelata in occasione della recente 24 Ore di Dubai la versione pronto-gara Nissan GT-R Nismo GT3, destinata a piloti privati e gentleman driver diposti a sborsare i circa 298.000 euro necessari ad accaparrarsi un esemplare.
WEIGHT WATCHERS Per passare dalla strada alla pista, la Nissan GT-R Nismo GT3 si è sottoposta a una dieta ferrea, eliminando tutto il superfluo e sostituendo diverse parti della carrozzeria originaria con altre in fibra di carbonio, come per esempio le porte. Il risultato è notevole, con l'ago della bilancia che si ferma a soli 1.300 kg. Non serve poi un particolare occhio clinico per notare come gli ingegneri abbiano curato l’aerodinamica, visti l’affilato splitter anteriore e l’enorme ala posteriore regolabile.
SPINGE DIETRO Un’altra differenza tra la Nissan GT-R Nismo GT3 e la versione stradale è la presenza della trazione posteriore al posto di quella integrale. Il motore resta invece praticamente quello di serie, con gli stessi picchi di potenza e di coppia (530 cv e 612 Nm), ed è abbinato giusto a un impianto di scarico più libero.