- 11/03/10 - I.DE.A Sofia
- 11/03/10 - Speciale Salone di Ginevra 2010, l'elenco aggiornato
- 10/03/10 - Rinspeed UC?
- 05/03/10 - Ginevra 2010, l'altra metà del Salone
- 05/03/10 - Salone di Ginevra 2010, gallery n° 2
- 04/03/10 - Pininfarina 2ettottanta
- 03/03/10 - Salone di Ginevra 2010, gallery n° 1
- 23/02/10 - Bertone Pandion Concept
- 12/02/10 - Proton Giugiaro
- 28/01/10 - Brabus GL 63 Biturbo
La nuova versione della Roadster nipponica segue a stretto giro di posta l'arrivo della sorella a tetto rigido. Capote nuova di zecca e motore più potente rispetto alla precedente versione bastano e avanzano per far drizzare le antenne agli amanti delal guida "open air".
APRIECHIUDI Meno di un anno è passato dal lancio della nuova 370Z Coupé e, ora, Nissan raddoppia con la sorella "apriechiudi". La 370Z Roadster propone in sostanza le stesse caratteristiche della Coupé a tetto rigido (della quale pubblicheremo tra poche ore la prova su strada), salvo mantenere la mission di riservare ai suoi clienti tutti i vizi della guida capelli-al-vento, per la quale, rispetto alla 35Z roadster guadagna anche 26 cavalli sotto il cofano.
PUSH TE BOTTON Quando il vento ha stufato, per coprirsi basta un click. Premendo un bottone, la capote si apre e chiude elettronicamente, impiegando in tutto 20''. La sua silhouette è stata ridisegnata in modo da non "spezzare" troppo col resto della carrozzeria; una volta abbassata, rimane nascosta da una copertura rigida in tinta con la carrozzeria. Il rivestimento interno in stoffa porta un tocco d'eleganza ma soprattutto serve ad attutire il rumore interno.
TAVOLOZZA RICCA Il corpo è stato forgiato con una struttura più leggera ma molto rigida. Passo e lunghezza complessiva della Roadster, invece, si sono accorciati rispettivamente di 10 e di 6,6 centimetri. Sarà disponibile nelle concessionarie in sette verniciature diverse: Solid Red, Magnetic Black, Brilliant Silver, Platinum Graphite, Pearl White, Monterrey Blue, Black Cherry.
BASEBALL Entrando nell'abitacolo si riconosce immediatamente il tipico sedile a schienale alto, che chi guida può regolare in otto differenti posizioni a seconda delle preferenze. Il volante, da sportiva DOC qual è la 370Z, ha un disegno a tre razze e si presenta con impunture stile palla da baseball.
LA CARICA DEI 332 In abbinamento al motore DOHC V6 3.7 litri si può optare per un cambio a 7 marce o a uno a 6 marce con rapporti ravvicinati e sistema SyncroRevMatch; in breve, si tratta del primo cambio manuale che raccorda i giri motore in scalata. Per la cambiata, la scelta è fra stile classico o "paddles" al volante. Con 26 cavalli in più rispetto all'ultima versione, la scuderia cresce fino a 332 cv in totale.