Il Mercedes Vito 2015 ha un curriculum con i fiocchi ma accetta anche lavori umili. Tre le tipologie di trasmissione a catalogo: trazione anteriore, posteriore o integrale.
NEL SEGNO DELLA V Per inquadrare come si deve il nuovo Mercedes Vito 2015, basta una semplice annotazione. La prima generazione di questo commerciale leggero fu lanciata dalla Stella prima della sua variante autovettura, mentre oggi accade esattamento l'opposto, con l'infaticabile lavoratore che tecnicamente nasce da una costola della Classe V. Ok, in entrambi i casi il progetto è sempre stato unico ma il messaggio è chiaro: qui gli uomini di Stoccarda vogliono mettere l'accento sul concetto di auto assieme a quello di furgone.
TRE NUMERO PERFETTO Ciò non toglie comunque che il Mercedes Vito 2015 sia un lavoratore infaticabile, come e più del modello che va a sostituire, grazie anche a una gamma molto articolata per venire incontro a ogni esigenza. Tre sono per esempio le lunghezze della carrozzeria, capace di limare il Cx fino all'ottimo valore di 0,32. Tre sono anche le tipologie di trazione a catalogo, una cosa più unica che rara in questa categoria. Per chi viaggia con merce voluminosa ma leggera, la scelta quasi obbligata è la trazione anteriore, che arriva a braccetto con motori che fanno dell'abbattimento dei costi il loro credo: si tratta infatti di due diverse configurazioni di un 1.600 tubodiesel da 65 o 84 kW (ovvero 88 e 114 cv), rispettivamente per il Vito 109 e 111.
UNO PER TUTTE La trazione posteriore è invece il top per chi viaggia spesso a pieno carico o deve trainare rimorchi, mentre la trazione integrale (la cui presenza non incide sull'altezza minima da terra) è chiaramente dedicata a chi deve muoversi su fondi a bassa aderenza. Per entrambi questi generi di trasmissione, il denominatore comune è rappresentato dal noto turbodiesel 2.100, declinato in tre livelli di potenza: 100 kW (136 cv) per Vito 114 CDI, 120 kW (163 cv) per il Vito 116 CDI e 140 kW (190 cv) per il Vito 119 CDI, che è tra l'altro il primo mezzo della categoria a rispettare i limiti della norma Euro 6. Il nuovo Vito arriverà nelle concessionarie verso la fine dell'anno.