La freccia d'argento si tinge di verde sulla livrea e punta ancora su "nonno" Schumi. In Germania non si nascondono: la nuova Mercedes GP Petronas W02 ambisce al titolo.
DOPPIA VU Dalla MGP W01 alla nuova MGP W02, il desiderio è sempre lo stesso: che la doppia “vu” nel nome si trasformi in “doppia vu” di “vittoria”. E non per magia, ma per merito di una vecchia volpe come Ross Brawn, che un’idea di come si vinca in Formula Uno ce l’ha. MichaelSchumacher ci crede sul serio e lo ha dichiarato pubblicamente, senza paura di passare per fesso dopo la deludente stagione dello scorso anno. Se il sette volte Campione del Mondo avrà ragione o meno lo dirà solo la pista. A partire da quella di Valencia, dove da oggi è impegnato con la sua Mercedes GP Petronas MGP W02 nuova di pacca.
PANCIA IN DENTRO A prima vista non sembra una monoposto di netta rottura rispetto al passato: molte soluzioni sembrano infatti ispirarsi alla ricetta vincente della Red Bull dello scorso anno. A caratterizzarla ci sono un posteriore ribassato, scarichi bassi e fiancate molto scavate nella parte inferiore, oltre al solito muso rialzato. Per quanto concerne le sospensioni in Mercedes hanno optato per la variante pull-rod, scelta anch’essa allineata alle strategie costruttive della Red Bull.
IL VECCHIO E IL GIOVANE Al volante i soliti noti: Michael Schumacher e Nico Rosberg. Il primo, a quarantadue anni suonati, proprio non ne vuol sapere di scendere dalla giostra e, competitivo com’è, rilancia la sfida ad Alonso e al “ragazzino” Vettel. Per il biondino invece, l’anno scorso finito settimo nella classifica piloti (davanti al compagno plurititolato) e salito sul podio tre volte, l’obiettivo stavolta è quello di competere stabilmente con i migliori in assoluto. E se a parole l’ambizione non manca, ora tocca passare ai fatti.