Nuove immagini in alta definizione della nuova monoposto di Woking. La McLaren MP4-26 si affida ancora alla coppia d'assi Hamilton-Button per riconquistare il titolo mondiale.
FAI DA TE Niente palcoscenici né pista, meglio il calore della gente che riscalda una gelida Postdamerplatz tinta di biancorosso-Vodafone, per la prima apparizione. Dal nulla spuntano i meccanici che spingono in strada le quattro gomme, poi il corpo, quindi il muso e tutti i pezzi che mancano, assemblati in tempo reale. Quando poi arrivano anche Hamilton e Button, e questi attacca l’ultimo pezzo mancante, il volante, e la McLaren MP4-26 è bella che finita. E da oggi grida rivincita.
INNOVATIVA Al di là del simpatico siparietto studiato ad arte per la presentazione, nei confronti della nuova McLaren MP4-26 c’era molta curiosità. Lo stesso Hamilton, alla vigilia della presentazione, aveva rincarato la dose dichiarando che, a differenza di Ferrari e Red Bull, apparse più che altro un’evoluzione della vecchia monoposto, la nuova McLaren si sarebbe rivelata molto diversa dalle altre. E, dopo un primo sguardo, c’è da credergli.
PANCE ALTE La livrea è sberluccicosa come al solito, con le grafiche del main sponsor ad accentuarne le curve concentrate per lo più nella zona delle pance. A proposito di pance, confermata l’indiscrezione che le voleva piuttosto alte, anch’esse (come la Mercedes di Schumi) visibilmente rientranti nella parte inferiore. Dovrebbe essere confermata anche un’altra anticipazione, che parlava di un doppio-fondo in stile Toro Rosso tra le fiancate e il fondo scalinato.
COPPIA D’ASSI Se tutto questo si tradurrà in prestazioni molto avanti rispetto alla concorrenza, lo vedremo solo nei prossimi test. Finora la McLaren ha girato con una monoposto solo parzialmente modificata rispetto a quella dell’anno scorso, e i risultati ottenuti fanno testo fino a un certo punto. Chi siede al volante, però, è sempre una garanzia: nessuno, come la scuderia di Woking, può vantare una coppia di ex-campioni del mondo come Button e Hamilton. Che ancora prima del via, su una cosa già fanno il coro: sarà un campionato estremamente competitivo e con diversi protagonisti.