CORRERE CHE PASSIONE! L’amore per le corse e la velocità non è appannaggio solo di chi ha i soldi e le possibilità di sedersi al volante di una fuoriserie, o una sportiva da centinaia di cavalli. Pur di inseguire il demone della velocità, c’è gente che riesce a correre anche a bordo di un... cassonetto dell’immondizia.
UN BIDONE? NON PROPRIO È quello che è successo domenica scorsa, sulla pista di decollo del piccolo aeroporto di Elvington, nel Regno Unito, dove un folle di 28 anni, Andy Jennings, ha infranto il record mondiale di corsa su un cassonetto dell’immondizia. La sola idea che possa esistere un primato del genere lascia perplessi anche noi, lo confessiamo, ma tant’è.
Cassonetto da record: eccolo all'arrivo
RECORD DA GUINNESS Di fronte alla giuria del Guinness dei Primati, Jennings ha spinto il suo cassonetto alla stratosferica velocità di 69,2 km/h, facendo mangiare la polvere - letteralmente - al detentore del precedente primato, che si era fermato a “soli” 48,2 km/h. Il contenitore, solitamente dedicato alla raccolta di scarti e immondizia, è stato modificato inserendo un piccolo motore da motocicletta, accensione, cambio, lo sterzo e persino un seggiolino per il pilota! Certo lo spazio a bordo non dev’essere moltissimo, ma non è certo il comfort quello che si va cercando quando si guida un cassonetto, giusto?
Cassonetto da record: Andy Jennings festeggia il primato
CONDIZIONI DIFFICILI Jennings ha dedicato il suo primato all’amico Ben Ellis, morto lo scorso giugno. “Il primo tentativo è stato un po’ turbolento”, ha dichiarato all’arrivo. “C’era molto vento sulla pista e sono stato preso dai venti trasversali. Ballava tutto, dovevo continuare a correggere la traiettoria a destra e a sinistra”.
ANCHE UN WATER La giornata presso l’Elvington Airfield era stata organizzata dalla società di motori Straightliners, e nel corso dell’evento sono stati infranti altri due record: quello per il water motorizzato più veloce, che ha toccato una punta di 71,7 km/h, e la casetta da giardino più performante, che è arrivata addirittura a 170,7 km/h. Non ha battuto nessun record se non quello personale Jason Liversidge, 44-enne con il 95% del corpo paralizzato, che ha spinto la propria carrozzella motorizzata alla ragguardevole cifra di 104,6 km/h. È proprio vero che l’amore per la velocità non conosce limiti!