FERRARI VISION GRAN TURISMO, FANTASIA O REALTÀ?Ne abbiamo parlato poco tempo fa, e se ci doveste chiedere della Ferrari Vision Gran Turismo e del suo design, non possiamo che sottolineare come in questa futuristica supercar troviamo alcuni accenni alla SF90, oltre a tratti ispirati ad alcune monoposto F1 del Cavallino Rampante, ma anche al prototipo per la 24h di Le Mans. Tuttavia, si tratta delle nostre impressioni, dettate dalla semplice analisi di quanto vediamo, ma ci sembra molto più interessante e approfondito dare voce ai progettisti stessi della Casa di Maranello, che analizzano “da dentro” lo sviluppo di quest’automobile tanto avveniristica, che per adesso vedremo in un videogioco.Guardiamo insieme ilvideocon tutti gli uomini del centro stile Ferrari che raccontano l’aspetto della hypercar “virtuale”.
SUPERCAR “VIRTUALE” DA 1.300 CVPer fare un veloce ripasso, ricordiamo che la Vision Gran Turismo non è solo per il videogioco Gran Turismo 7, ma si tratta del concept di un’auto da 1.300 cavalli che “rappresenta un manifesto di design futuristico per le auto da strada e da corsa della Ferrari” e che ridefinisce il linguaggio del design di Maranello per il futuro.Come racconta Flavio Manzoni, capo del Centro Stile, i designer Ferrari hanno iniziato il progetto due anni e mezzo fa. Con il preciso obiettivo di realizzare “l'auto più bella e futuristica del mondo”. Il responsabile dell'Advanced Design, Matteo De Petris, e il suo team sono stati incaricati del progetto con la supervisione proprio di Manzoni. De Petris afferma che il processo di sviluppo è stato simile a quello di un modello di produzione, a partire da uno schizzo a mano su un foglio bianco.
Ferrari Vision Gran Turismo: dalla Play Station ai futuri modelli di Maranello UN DESIGN SUPER SOFISTICATOUno dei principali punti di ispirazione doveva essere un'auto da corsa particolarmente futuristica, il che è molto evidente nella forma del concept. Ferrari ha dichiarato di avere cercato ''un design moderno con proporzioni esagerate''. Ciò è chiaramente evidenziato dai passaruota a bulbo dell'auto. Inoltre, la macchina ha due grandi canali aerodinamici che ai fianchi dell'abitacolo. Ciò influenza notevolmente il suo profilo, poiché tutto doveva essere costruito attorno a questi due incavi, che emergono appena dietro l'abitacolo. Proprio come un'auto di Formula Uno, la forma complessiva è enormemente influenzata dal modo in cui l'aria interagisce con il veicolo. L'interior designer Ferrari Thomas Granjar ci parla degli interni e anticipa che la loro filosofia è un chiaro messaggio su quello che potremmo veder in futuro a bordo dei modelli di serie del Cavallino Rampante. “Volevamo che gli interni fossero centrati sull'uomo ed essenziali. Tutti gli elementi si adattano alla posizione del guidatore”. Sarà interessante vedere come questi principi influenzeranno il design in futuro, poiché gli attuali modelli Ferrari non sono certamente condizionati da quello che il design della Vision Gran Turismo ci ha mostrato oggi.