Secondo la stampa tedesca (e secondo il marito), sarebbe pronta ad entrare nella stanza dei bottoni di Inglostadt. Ecco chi è realmente la signora Piëch
DOTATA ANIMI MULIER… “Dietro un grande uomo (dove “grande” è spesso anche sinonimo di “potente”) c’è sempre una grande donna”, ce lo hanno insegnato i latini. E la storia continua a ribadire il concetto. L’ultimo esempio balzato alla cronaca è quello di Urusla Piëch, moglie del numero uno di Volkswagen. La quale, secondo la stampa tedesca, porterebbe i pantaloni anche in azienda.
…VIRUM REGIT Non solo guida le auto prima che diventino di serie, donna Piëch: lei le testa e le critica con una certa influenza. E capitasse di trovare qualcosa che non va, non le manda certo a dire; lo sanno bene gli ingegneri di Audi, tirati per le orecchie – si dice – per il funzionamento del sistema di riscaldamento dei sedili anteriori, che a detta di Ursula andrebbe cambiato. Tant’è che adesso sarebbe pronta a sedersi su una delle poltrone del dashboard di Inglostadt, forse già dal prossimo 16 maggio, per mettere le cose a posto. Ferdinand (Piëch), intanto, l’ha già designata sua erede alla guida delle sue fondazioni, partecipate di Porsche e VW. L’amore è cieco?
PALMARES No, non in questo caso. A quanto sembra, infatti, la signora Piëch in materia di auto sa davvero il fatto suo. Guida un’Auidi RS da 580 cv e una Volkswagen XL1 (tanto per mettere in bolla la coscienza sul piano di emissioni e consumi), ma nel garage personale – sempre secondo la stampa tedesca – custodirebbe un vero e proprio tesoro: Ferrari 355, Bentley GTC, Audi R8 e Bugatti Veyron, per dirne alcune. Ursula, 56 anni, di diciannove più giovane del marito, conquistò Piech nel 1982: faceva la direttrice d’asilo e lui, allora con un’altra compagna, cercava una bambinaia. Finì così per trovare una moglie talmente tosta che, una volta salita in auto, ne ha fatta di strada…