Una ricca galleria di oltre 150 immagini va a ritroso nella storia della Toyota Land Cruiser, che soffia su 60 candeline.
INVERSIONE DI TENDENZA Ultimamente nel mondo delle quattro ruote vanno di moda le feste di compleanno. Fino a qualche anno fa, neanche le macchine fossero state signore ormai sugli “anta”, le Case sembravano snobbare certe celebrazioni, facendo passare abbastanza in sordina anniversari e ricorrenze. Oggi invece, un po’ per orgoglio e un po’ per guadagnare ulteriore visibilità, nessuno perde più occasione di chiamare a sé i riflettori.
PENSIONE? NO, GRAZIE L’ultima festeggiata in ordine cronologico è la Toyota Land Cruiser, che giusto questa settimana ha visto cadere i 60 anni dalla presentazione della prima Toyota BJ, avvenuta all’inizio dell’agosto 1951, anche se la produzione in grande serie è in effetti iniziata nel corso del 1954. Da allora la fuoristrada giapponese è stata venduta in oltre sei milioni di esemplari in quasi tutti i Paesi del mondo e continua a essere prodotta e apprezzata non solo dagli appassionati di fuoristrada. Nata per un impiego militare, la Toyota Land Cruiser ha saputo evolversi e adattarsi alle richieste del mercato. Oggi resta uno tra i modelli preferiti da chi fa offroad ma raccoglie consensi anche tra la clientela più tranquilla, che ne apprezza eleganza e robustezza, oltre a un comfort che non fa rimpiangere Suv più modaiole.
PREZZEMOLO Non è una rarità che una vecchia Toyota Land Cruiser faccia un cameo nei documentari o nei reportage giornalistici girati negli angoli più sperduti del pianeta. Tra i primati della macchina c’è l’essere stata la prima quattro ruote a raggiungere la sesta stazione nella salita al Monte Fuji, a 2.500 metri, ma la Land Cruiser ha messo le ruote anche nell’Artide e nell’Antartide, diventando un’icona del Made in Japan. Ripercorriamo la sua storia in una ricchissima galleria d’immagini, che va a ritroso, dai modelli attuali a quelli più vecchi.