Dopo dieci anni di raduni austriaci è il momento dell’Italia per Smart Times 11, il ritrovo a Riccione per Smartisti da tutto il mondo
TOCCA A NOI Quattro giorni di festa a Riccione sotto la bandiera fucsia di Smart Times 11. Dopo dieci anni di raduni austriaci, il ritrovo per gli smartisti si è spostato a Riccione, dal 4 al 7 agosto. Quattro giorni di eventi a partecipazione libera, è sufficiente avere una Smart e iscriversi. L’uscita dai confini austriaci di Smart Times 11 verso la costa romagnola ha un senso commerciale, con l’Italia che rimane primo mercato per la piccola Smart, precedendo Germania, Stati Uniti e Cina. Tra i cinesi c’è anche la designer che ha disegnato l’e-scooter.
FORMA E SOSTANZA Quello della Smart è un successo fatto di praticità, con i nostri centri urbani a cui non rimane che la soluzione dei posteggi a castello, e anche di costume. La Smart è diventata un’auto da indossare e una di famiglia, con la sua capacità di diventare il cucciolo di casa per il suo stile divertente, non automobilistico. Tra le sue doti ha anche quella di essere una brava trasformista, con la sua capacità di lasciarsi personalizzare, come dimostrano alcuni dei partecipanti a Smart Times 11.
DI TUTTI I COLORIPersonalizzazioni estetiche, dai pois al disegno mahori, dall’abito a righe alla striscia blu e rossa da Herbie il Maggiolino tutto matto (che c’entra su una Smart?). E poi le personalizzazioni sportive, con alettoni e preparazioni da supercar o la grafica da cacciabombardiere. C’è anche un inglese che ha speso più di ventimila sterline per installare un quattro cilindri Toyota al posto del tre cilindri originale, adeguando anche tutto il resto alle nuove prestazioni, carreggiate e assetto in primis. Questi smartisti hanno sicuramente partecipato alla visita alla Ferrari a Maranello e c’è chi, sulla sua Smart Crossblade rossa, porta un Cavallino Rampante sul cofano, al posto del logo Smart.
NUMERO UNO Tra unapartita a beach volley e un allenamento di beach volley con Bernd Werchek della nazionale tedesca, tra un aperitivo, un dinner e un after dinner, a Riccione si presenta venerdì sera anche il grande capo di Smart, la responsabile mondiale di Smart Annette Winkler, che dal palco allestito su piazza Roma parla del futuro di Smart, e arriva proprio a bordo della 4speED, prototipo funzionante, accompagnando anche il sindaco di Riccione.
PRESSING A TUTTO CAMPO A settembre, all’IFMA di Colonia, sarà annunciato ufficialmente che la bicicletta a pedalata assistita, la E-Bike, verrà prodotta e commercializzata. Sempre a settembre, al Salone di Francoforte, Smart sta preparando una sorpresa: se la 4speED ha mostrato l’idea di stile per la prossima Smart, la nuova concept mostrerà la nuova visione di Smart e la sua tecnologia. A Francoforte vedremo anche la terza serie della Smart elettrica, quella definitiva che verrà commercializzata. E lo scooter Smart, l’e-scooter? “Ci credo e sosterrò lo sviluppo,” dichiara Annette“ma il nostro scooter non dovrà essere uno scooter come gli altri, non dovrà essere semplicemente un altro scooter elettrico, dovrà essere innovativo com’è stata Smart nel 1998 e dovrà essere per noi un business profittevole”.
JUST MARRIED C’è chi arriva a bordo di una concept, come Annette Winckler, e chi a Riccione arriva dalla Polonia con la Smart e i barattoli appesi al paraurti, in viaggio di nozze, rigorosamente vestiti da matrimonio, sfidando sia la capacità di carico della Smart, sia la calura umida della riviera romagnola ai primi di agosto. E arrivano dalla Grecia, dalla Korea, dalla Cina, dal Regno Unito.
ASSENTI INGIUSTIFICATI Forse sono più gli stranieri che gli italiani gli smartisti a Riccione. Se ne aspettavano di più, si aspettavano duemila Smart, ma all’evento clou del sabato mattina, la sfilata sulle colline dell’entroterra riccionese, se ne contano circa 250, delle più di 400.000 smartine in giro per l’Italia ci si aspettava forse una rappresentanza più consistente. Anche perché la provincia di Rimini è la quinta provincia in Italia per Smart sul totale immatricolato. Gli organizzatori dichiarano circa 800 Smart arrivate a Riccione, le Forze dell’Ordine non so. Sono corte ma 250 Smart non sono poche quando si ritrovano in piazza Roma, fulcro di tutta la festa all’ombra della fontana kitch in vetro e reti da pesca che caratterizza la piazza. Qui c’è anche l’exhibitors mile, dove trovare accessori per la propria Smart, magliette, ricordi.
SERPENTONE Non sono poche 250 Smart anche quando la sfilata parte, una sfilata lunga sette chilometri, dichiara Smart, che si arrampica sulle colline e attraversa il centro ben conservato di Saludecio per poi varcare la soglia delle mura di Mondaino incontrandosi sulla via del ritorno fino a Morciano di Romagna, verso Riccione. Alla sera del sabato è il momento delle premiazioni, con le Smart più elaborate sulla piazza Roma.
CITTADINA DEL MONDO Dopo Riccione, che ha portato Smart Times fuori dall’Austria, la prossima tappa continua il giro dell’Europa e Smart Times 12 si sposta in Belgio, nella città più importante della regione delle Fiandre, ad Anversa. Chissà che prima o poi Smart Times non si sposti in Cina, Paese scomodo da raggiungere per gli smartisti europei ma che il prossimo anno potrebbe diventare il primo mercato per la piccola Smart.