Uno studio di Nissan valuta l'impatto della guida autonoma sul PIL europeo da qui al 2050. E i numeri sono impressionanti
VALE UN SACCO DI SOLDI Da qui al 2050 i veicoli a guida autonoma avranno contribuito ad aumentare il PIL europeo di 17 trilioni di euro: è quanto emerge dallo studio Liberare le strade: definire il futuro delle auto a guida autonoma, commissionato da Nissan all'istituto di ricerca indipendente Policy Network, per analizzare le potenziali ricadute sociali ed economiche delle auto robot. La ricerca si è concentrata su Italia, Germania, Spagna, Regno Unito, Francia e Norvegia esaminando le questioni critiche del dibattito politico intorno ai veicoli a guida autonoma e valutando il possibile impatto economico per l’intera regione.
APPELLO ALLA POLITICA “La guida autonoma sarà determinante non solo per l’industria automobilistica ma per tutte le economie e le società europee”, dice Paul Willcox, Presidente di Nissan Europa, che aggiunge: “La ricerca pubblicata oggi indica chiaramente che i decision makers della politica europea devono assegnare massima priorità alle tecnologie di guida autonoma per creare un ambiente favorevole alla loro diffusione. Sono gli stessi clienti a chiederlo, poiché iniziano a intravedere i vantaggi di un futuro più autonomo”.
COSA NE PENSA LA GENTE A supporto di questa affermazione, Nissan cita il suo studio Nissan Social Index che ha raccolto le opinioni di 6.000 persone in sei paesi d'Europa. Secondo i dati raccolti, il 58% degli intervistati ritiene che il principale vantaggio della guida autonoma sarà una maggiore mobilità. Il 52% pensa che questa tecnologia contribuirà a ridurre il numero di incidenti provocati da errori umani. Il 43% sostiene che non ci saranno più guidatori pericolosi sulla strada. I principali vantaggi per la salute, secondo il 56% degli intervistati, saranno la riduzione degli incidenti automobilistici e dei livelli di stress.
MA DAVVERO I CLIENTI LA VOGLIONO? Le percentuali di cui sopra, a ben guardare, mostrano un pubblico diviso, soprattutto sulla questione sicurezza, che secondo i sostenitori della guida autonoma dovrebbe essere il principale vantaggio di questa tecnologia. Interessante notare che, sempre secondo il Nissan Social Index, l'81% degli intervistati dichiara di svolgere più di un’attività mentre guida e il 50% di essi individua nel poter fare altro, mentre è al volante, il principale vantaggio dei veicoli a guida autonoma. Solo il 23% dei partecipanti a questa statistica, infine, si dice intenzionato ad acquistare un’auto a guida autonoma nei prossimi 5 anni. Voi da che parte state? Scrivetecelo nei commenti!