Renault 5 Turbo, da mini a mito
Quando si pensa a un'auto sportiva, la Renault 5 non è esattamente il primo modello che salta in mente. Ma le cose cambiano se parliamo della sua versione Turbo. Realizzata nel 1980 per i rally (ma con una versione omologata per la strada) in risposta al dominio di Lancia Stratos, la piccoletta ''maggiorata'' aveva poco in comune con la sua versione madre: trazione posteriore, motore centrale e via i sedili posteriori.
CARATTERISTICHE Il 4 cilindri realizzato in collaborazione con Alpine sviluppava 160 CV, oltre 200 km/h di velocità massima e uno 0 a 100 in 6,5 secondi: la versione ''pompata'' della tranquilla utilitaria Renault divenne in breve tempo un mito. Purtroppo però le vendite non furono esattamente stellari, nonostante un tentativo di rilancio con una seconda versione più economica, e una volta esauritasi la sua strada nel mondo del rally, nel 1985 il progetto venne accantonato.
Renault 5 Turbo: il ritorno secondo Patrick Pieper
LA ''RIEDIZIONE'' Ci ha pensato però un artista dei rendering a immaginarne una riedizione contemporanea (usando come base proprio quella seconda versione, battezzata Turbo 2): Patrick Pieper, tedesco di professione interior designer automobilistico, ha dato forma in 3D a un'interpretazione decisamente fedele all'originale, al suo mito e alla sua storia, ma con quei particolari tocchi di modernità che non possono non far venire l'acquolina in bocca agli appassionati. E chissà che anche qualcuno dalle parti di Boulogne-Billancourt non ci faccia un pensierino...