In principio fu la concept ONYX, una supercar ibrida. Da lì sono nate le multiformi creazioni del Peugeot Design Lab, che al Fuorisalone di Milano presenta le lampade ONYX, realizzate (anche) con la stampa 3D
Tutto è cominciato nel 2012 con la supercar che Peugeot presentò al Salone di Parigi, la Onyx: aveva un motore ibrido da 600 cv, carrozzeria in carbonio e rame e interni in legno ricavato dai giornali di scarto. Da lì il Peugeot Design Lab ha tratto ispirazione per realizzare una serie di oggetti – tutto tranne automobili – che avessero la stessa ricercatezza stilistica, ma soprattutto che abbinassero tecnologie d’avanguardia a materiali grezzi. E così, dopo il Sofà ONYX metà carbonio e metà pietra dello scorso anno, il laboratorio del Leone presenta alla Milano Design Week 2015 le lampade ONYX, alcune realizzate con la stampante 3D.
L’oggetto più esclusivo di questa serie è senz’altro il lampadario ONYX. Lungo quasi tre metri, è composto di un unico pezzo di legno di Baniano delle Filippine, che s’innesta nell’altro materiale grazie alla tecnologia delle più recenti tecniche di stampa 3D. Le luci, regolabili, sono invece a Led, fornite da Osram. Si tratta di un oggetto realizzato su misura, a differenza delle lampade sospese ONYX, pensate nell’ottica di una produzione di serie. Queste lampade sospese sono composte di NewspaperWood - un tipo di legno, lo dice il nome stesso, ottenuto da giornali riciclati invertendo, di fatto, il processo che normalmente porta alla nascita della carta. I fogli di NewspaperWood avvolgono un supporto riflettente in rame. Il tutto, poi, è montato su una base realizzata in porcellana bianca che integra gli elementi luminosi.
A chiudere “campionario” del Peugeot Design Lab allaMilano Design Week 2015 c’è una collezione di sospensioni luminose. Anch’esse figlie della stampa tridimensionale, rappresentano una sorta di via di mezzo tra il concept del lampadario e la riproducibilità in serie delle lampade ONYX. Le nuove creazioni del Peugeot Design Lab sono esposte in uno spazio dedicato in via Tortona 31 e rimarranno in mostra fino alla fine del Fuorisalone (fino al 19 aprile).