Il lusso non conosce confini. E nemmeno i prezzi, astronomici, di certi optional. Dalla Bentley all'Audi, passando per la Mercedes, ecco qualche esempio eclatante
ROB DE MATT Il lusso, si sa, non conosce confini. E nemmeno i prezzi di certi optional: senza scomodare mostri sacri del calibro di Rolls Royce, dal listino lassù, dove solo i conti in banca degli sceicchi arrivano, perfino Case più terrene sparano cifre da capogiro. Ecco qualche esempio.
UNA A4 DENTRO UNA A8 In testa alla strabiliante classifica c'è la Audi A8, in versione passo lungo e motore W12. Dopo aver lasciato 151.000 euro e spiccioli al concessionario, che male c'è ad aggiungerne altri 35.920 (sì, avete letto bene) per gli interni rivestiti in morbidissima pelle Poltrona Frau? Allo stesso prezzo, grossomodo, vi portate a casa una A4 Avant 2.0 TDI da 120 cv. Che comunque, buttala via.
STILE (NON TROPPO) LIBERO Se la moglie vi dà il tormento perché ha visto una particolare nuance di lilla sulla tappezzeria al circolo del golf e le piacerebbe tanto averla sulla macchina, avete due alternative: sentire un bravo e paziente carrozziere oppure regalarle una a scelta fra Bentley Flying Spur e Maserati Granturismo. La prima offre la verniciatura su campione (satinata) per la modica cifra di 29.097 euro mentre l'italiana ne chiede solo circa 18.000. Poi, naturalmente, c'è da sperare che al circolo vi facciano ancora entrare.
IMPIANTI DI LUSSO I freni sono importanti, inutile negarlo. Come non si può nascondere che la Audi S8 raggiunga con estrema facilità i 250 km/h. Tuttavia, a meno che non siate soliti frequentare trackday sui circuiti di mezza Europa, i dischi freno carboceramici sono piuttosto insensati su un'ammiraglia, tanto quanto l'acquisto di una S8 con l'intenzione di portarla in pista. Specialmente se l'accessorio costa la bellezza di 10.000 euro. Oltretutto, non è che si vedano poi molto sotto i cerchi: rischiate pure – onta incommensurabile – che nessuno se ne accorga.
ORECCHIO D'ORO Last but not least, gli impianti audio: anche quando si tratta di timpani, i tedeschi puntano alto. Il sistema audio Bang&Olufsen della Audi Q7 comprende 14 altoparlanti con amplificatore ad altrettanti canali e tweeter che paiono disegnati da un pupillo di Calatrava. In effetti, costano: 8.000 euro, grossomodo. Un po' più sotto – ma non per qualità – il Burmester 3D Hig-End Sound System Surround della Mercedes Classe S, con ben 23 altoparlanti, amplificatore a 24 canali e livelli sonori impostabili per ogni passeggero. Pronti? Fanno 7.686 euro. Se non altro, potete risparmiare sull'abbonamento alla stagione lirica...