IL TRIBUTO DELL'ESPERTO Gli ordini sono chiusi da tempo e la produzione degli ultimi esemplari già acquistati è quasi terminata. Nonostante numeri di vendita esigui, sono in tanti a chiedersi se l'Alfa Romeo 4C avrà un futuro e sognano un'erede della sportiva di Arese. Yung Presciutti è un exterior designer con base a Nizza, Francia. Lavora per ED2, nel reparto Design Development di Toyota Europe. Inutile dire che di auto sa il fatto suo. E se anche con Alfa Romeo non ha legami, ha ben chiaro in testa come dovrebbe essere un'eventuale nuova Alfa 4C.
PROPOSTE RICCHE DI CITAZIONI Al riguardo ha pubblicato una ricca raccolta di rendering, che trovate nella nostra fotogallery. Che ve ne sembra? L'obiettivo dichiarato da Presciutti era proporre uno stile audace ed emozionale, con fiancate evidenziate da ampi parafanghi. ''L'identità frontale è radicale'', dice Presciutti, con la griglia Alfa e le due ellissi in evidenza, senza altre interferenze stilistiche, a celebrare il famoso trilobo. Il parafango posteriore avvolge la fanaleria a creare uno spoiler discontinuo che sembra citare il concept Alfa Romeo 1900 B.A.T. 7 realizzato da Bertone nel 1954.
GLI SPUNTI TECNICI Tecnicamente sono evidenti la compattezza dell'insieme e l'intenzione di ricavare un esteso fondo piatto, con ampio estrattore posteriore. Ma il susseguirsi delle immagini - che pubblichiamo nell'ordine scelto dallo stesso Presciutti - mostra l'evoluzione del concept. Che nei primi schizzi prevede fari sottilissimi, per poi evolversi con gruppi ottici tondi, e luci diurne a LED che ne sottolineano la volumetria: assolutamente perfetti per definire in chiave moderna lo stile della 4C.
IL PROSSIMO PASSO Qualche ripensamento sul taglio del frontale, con un muso a volte schiacciato - troppo, forse - altre volte più allungato, a dare dinamismo a tutta la silhouette. Ampie le prese d'aria sulle fiancate, sottolineate da convogliatori di colore contrastante con la carrozzeria. Interessante anche la proposta della verniciatura bicolore. Il prossimo passo? ''Disegnare la versione per la Pikes Peak'', dice Presciutti. Chissà che in quel di Torino qualcuno sappia cogliere il messaggio e faccia una seria pensata sul futuro della 4C...