Lego ha creato la replica esatta di una Bugatti Chiron fatta tutta di mattoncini. E si guida per davvero. Ecco la prova video!
SCALA 1:1 Un milione di mattoncini e 13.438 ore di lavoro: tanto è servito alla Lego per realizzare una replica a grandezza naturale della Bugatti Chiron, che con 5,3 cavalli e 92 Nm di coppia sotto al cofano si guida per davvero. La prova l'ha fatta Andy Wallace, lo stesso pilota che aveva fatto i test ad alta velocità con la Chiron originale, che nella Bugatti di Lego ha superato i 20 km/h sulla pista del centro prove di Ehra Lessien in Germania. Da brividi per un'auto in cui non c'è nemmeno la colla a tenere attaccati i mattoncini!
CURATA NEI DETTAGLI Niente a che vedere, insomma, con la replica statica in Lego della Renault F1. La copia della Bugatti ospita due passeggeri, come l'originale, e la cura del dettaglio è impressionante: tanto all'esterno quanto nell'abitacolo. Tanto che: “Da 20 metri di distanza non si nota che stai guardando un'auto di Lego”, dice Andy Wallace. “Guidare la Chiron di Lego è stata un'esperienza grandiosa, che mi ha davvero divertito. Non avrei mai pensato di poter guidare davvero un'auto di Lego!”.
LA SCHEDA TECNICA La potenza della Bugatti Chiron di Lego, che pesa 1.500 kg, viene da 2.304 motori Lego Power Function, collegati alle ruote attraverso oltre 4.000 ingranaggi. Presentata oggi a Monza, in occasione del Gran Premio di Formula 1, la hypercar di plastica ha volante staccabile, tachimetro e spoiler posteriore robotizzato completamente funzionante: tutti realizzati con elementi Lego Technic. L'unica concessione alla praticità - e alla sicurezza - sono le ruote, che provengono da una Bugatti originale.
UN PEZZO UNICO Non chiedeteci prezzo e data di lancio: non ci sono piani per mettere in produzione una scatola di montaggio della Bugatti di Lego, per la quale sono stati realizzati 58 tipi di componenti Lego Technic inediti. Molto probabilmente rimarrà un'opera unica dei designer e degli ingegneri della fabbrica di Kladno in Repubblica Ceca: il posto in cui nascono i giganteschi modelli dei parchi Legoland e degli store del marchio in giro per il mondo. Il costo, d'altra parte, sarebbe astronomico.