Mentre il mercato muove i primi passi verso l'elettrico, scopriamo quali sono i modelli che inquinano di meno. Li ha messi in fila Legambiente, categoria per categoria...
SPECCHIO SPECCHIO… Nel mondo dell'auto tiene banco l'ecologia. I Saloni si tingono di verde, i listini si allungano per far spazio agli allestimenti "eco” e la burocrazia si adopera in ripetuti giri di vite per limitare la circolazione solo alle auto che inquinano di meno. Ma chi è la più verde del reame? Ormai non è più una sorpresa: Toyota Prius, quindi iQ 1.0 e Nissan Pixo 1.0 GPL, stando a quanto ci dice Legamebiente, che ha messo in fila le 10 auto più pulite del 2010 prodotte dai 100 principali costruttori internazionali.
I CRITERI A contendersi lo scettro c'erano 850 modelli in tutto, compresi alcuni a gas e metano, sopravvissuti a una cernita condotta con un unico criterio d'ammissione: non superare la soglia dei 180 g/CO2 al km. Tre, invece, i parametri di valutazione che concorrevano a produrre il punteggio attribuito a ciascuna auto: il valore delle emissioni di CO2, la produzione di polveri sottili (parametro che inevitabilmente penalizza i diesel senza FAP) e il rumore.
CLASSE MISTA Alla fine ne è uscita a braccia alzate l'ibrida Toyota Prius, precedendo la compagna di scuderia Toyota iQ - la quale però si è rivelata la più silenziosa del novero – e la connazionale Nissan Pixo 1.0 GPL, la meglio piazzata nel ranking fra i modelli a doppia alimentazione. In Top-Ten, com'era prevedibile, anche le altre due ibride: Honda Insight(medaglia di legno) e Honda Civic (settima). Quinta e sesta le due piccole di Suzuki, la Alto e la Splash, entrambe nella versione con motore 1.0 a doppia alimentazione al pari della Daihatsu Cuore 1.0 Sho Green Powered, classificata nona. Nell'elite del pollice verde sono entrati anche due modelli a motore diesel: la Smart Fortwo cabrio/coupé da 40 kW (la minore per cilindrata) e la Volkswagen Polo 1.6 TDI BlueMotion, rispettivamente in ottava e decima posizione.
CLASSIFICHE DI SPECIALITA' Oltre alla classifica assoluta Legambiente ha stilato anche le graduatorie di categoria, che vedono le concorrenti suddivise per segmento: mini, piccole, medie inferiori, medie, medie superiori, monovolume da 5 posti, monovolume da 6 o più posti, 4x4 e auto a metano. Qui di seguito vi proponiamo tutte le top-ten (quella assoluta e quelle di categoria) corredate dai singoli punteggi fatti registrare da ciascun modello. Nel dettaglio vengono forniti anche i valori delle emissioni, del rumore e dei consumi.
LA CLASSIFICA ASSOLUTA
Tre ibride, quattro bifuel, due diesel e un'auto a benzina nella top-ten generale. Di queste la Prius, oltre che la più "verde", è anche una delle migliori per quanto concerne i consumi, voce alla quale spiccano i 3,7 l/100 km della Polo 1.6 BlueMotion diesel.
CATEGORIA MINI
Piccole nelle misure e nella cubatura, come si addice alle city-car. Grazie al suo parsimonioso mille a benzina, la Toyota iQ strappa di poco il primato di categoria alla connazionale Pixo (in versione bifuel). Subito dietro: la Suzuki Alto a GPL e la Smart con motore diesel da 800cc.
PICCOLE
In vetta troviamo ancora auto con motori di 1000cc come la Suzuki Splash e la gemella griffata Opel, la Agila, entrambe con motore bifuel. L'eccezione è costituita dalla Polo 1.6 TDI BlueMotion che si piazza terza davanti a tante pari-grado di cilindrata inferiore.
MEDIE-INFERIORI
E' il segmento della Toyota Prius e delle altre ibride (Honda Insight e Honda Civic) che, in rigoroso ordine di citazione, si accomodano sui tre gradini del podio. Dietro a queste due versioni della Golf VI: quella col 1.6 TDI BlueMotion e quella SW col 1.2 TSI BlueMotion.
MEDIE
C'è Skoda in vetta alla top-ten delle berline medie più "eco", con l'Octavia station-wagon 1.6 TDI-CR Greenline. Il margine è di due punti secchi sulla seconda classificata, la VolkswagenPassat 1.6 diesel con BlueMotion technology.
MEDIE-SUPERIORI
Due Bmw Serie 5 al comando tra le cosiddette medie-superiori. La più pulita è risultata la verisione col 2.0 diesel, che tiene le emissioni a quota 136 g/km; subito dietro c'è la gemella a benzina, la 520i, piazzatasi seconda a scapito della Audi A6 2.0 TDI da 136 cv.
MONOVOLUME A 5 POSTI
Podio tutto torinese, con un'auto a metano e due a gpl: FiatQubo 1.4 Active Natural Power , che come alcune delle pari-rango tiene le emissioni sotto i 120 g/km (fino a qualche mese fa soglia massima per ottenere gli incentivi), Idea 1.4 GPL e Lancia Musa 1.4 Ecochic GPL.
MONOVOLUME A 6 POSTI O PIU'
Tra le auto per famiglie prolifiche la più eco-coscenziosa risulta essere la teutonica Opel Zafira se si prende la versione con il 1.6 da 94 cv a doppia alimentazione (benzina-metano). In alternativa i primi nomi sono quelli della Nuova Doblò 1.3 MJT e della Citroen C4 Grand Picasso 1.6 HDI CMP-6.
LE MIGLIORI 4X4
Sul gradino più alto del podio è salita quella che, parlando di 4x4, risulta più silenziosa, più parca nei consumi e docile nelle emissioni: la Toyota Urban Cruiser 1.4 D-4D. Tra le altre spiccano in risultati di Suzuki Swift 1.3 GL e Daihatsu Sirion 1.3 4WD.
AUTO A METANO
Nella categoria riservata alle auto a metano si registra un exaequo tra la Grande Punto 1.4 Actual Natural Power e la Passat Variant 1.4 TSI DSG Eco Fuel. Il terzo nome è invece quello di un'altra torinese, la Panda 1.2 Dynamic Natural Power.