La sua erede è già stata in parte anticipata da una concept ma ora pare che la Land Rover Defender possa restare in produzione fino al 2017. Defender, insomma, continua a far rima con highlander...
SOSPIRO DI SOLLIEVO I fans più tradizionalisti della Land Rover Defender tirino pure un sospiro di sollievo. Da Oltremanica rimbalza infatti la voce secondo cui la sempreverde fuoristrada inglese potrebbe sopravvivere per qualche tempo al lancio della sua sostituta, che dovrebbe vedere la luce nel 2015 nascendo da un costola della concept DC 100. Quest’ultima, nelle sue due varianti, chiusa e Sport, en plein air, ha fatto molto discutere al Salone di Francoforte spaccando in due fazioni il pubblico: da una parte i progressisti, che hanno salutato il suo arrivo con un “Finalmente!”, e dall’altra i conservatori, pronti a gridare al sacrilegio e a parlare di lesa maestà.
LUNGA VITA ALLA LUNGA A questo nutrito manipolo d’integralisti farà dunque certamente piacere sapere che al quartier generale Land Rover stimano di poter lasciare in produzione la loro portabandiera fino al 2017, se non oltre, almeno nella versione 110 a passo lungo e in quella 130, da lavoro. Il nuovo motore 2.2 turbodiesel pare infatti possa far rientrare la macchina rientrare nei limiti della norma Euro 6, garantendo la sopravvivenza della specie. Dovesse andare buca, c’è chi teorizza che nei panni di veicolo commerciale la Land Rover Defender possa trovare una scappatoia.
HIGHLANDER Qualche apertura c’è anche sul fronte dei crash test. La Defender non è infatti mai stata molto delicata con i pedoni e questo pareva potesse portarla nel medio periodo fuori dal listino. Ora però prende corpo l’ipotesi che ci possano essere deroghe ai regolamenti e che quindi Defender possa continuare a fare rima con… highlander.
