Lancia. Martini Racing. Campionato Rally e Le Mans. La storia del motorsport. Tutto assieme, nell'asta più incredibile dell'anno.
SOGNO A QUATTRO RUOTE Poche cose mandano in fibrillazione gli appassionati di corse e di automobili. Tra queste, le Lancia da rally e la livrea Martini Racing. E se una Lancia da rally con livrea Martini Racing è il nirvana, cosa mai potranno essere SEI Lancia Martini Racing messe assieme?
COME INVESTIRE I RISPARMI Se vi avanzano sette milioni e mezzo di dollari, potreste fare un serio pensierino all’asta delle auto da corsa di John Campion, il fondatore della società che ha fornito generatori portatili per band come Rolling Stones, U2, Kiss ed AC/DC, e che ha fatto abbastanza soldi da accumulare, negli anni, una discreta collezione di auto da corsa. Tra di loro, le sei Lancia che vedete in questa pagina, e che stanno per essere messe all’asta.
Giusto per mettere le cose in chiaro, ecco di quali capolavori stiamo parlando (e non si tratta di esemplari da salone, ma di auto che hanno realmente corso):
- Delta HF Integrale Gruppo A (1988)
- Beta Montecarlo Turbo (1981)
- LC1 (1982)
- LC2 (1983)
- Delta S4 Corsa Gruppo B (1985)
- 037 Rally Evo 2 (1984)
Lancia Beta Montecarlo
LANCIA BETA MONTECARLO (1981)
Vincitrice della 24 Ore di Le Mans del 1981 e di qualunque altra tappa del WEC di quell’anno, la Beta (disegnata da Pininfarina) pesava meno di 800 kg. Motore minuscolo da 1,4 litri, ma turbocompressore KKK che portava la potenza a ben 500 CV.
Lancia LC1
LANCIA LC1 (1982)
Questa meravigliosa barchetta con ruote posteriori coperte e ala posteriore fissa è stata costruita in soli quattro esemplari. 450 CV che le hanno permesso di vincere la 1000 km del Nurburgring del 1982 con Teo Fabi e certain Riccardo Patrese al volante.
Lancia LC2
LANCIA LC2 (1983)
Costruita per rimpiazzare la LC1 nella 24 di Le Mans, la LC2 ha avuto l’ingrato compito di scontrarsi contro l’imbattibile Porsche 956. Sotto il cofano pulsa un 2,6 di derivazione Ferrari, con 800 CV di potenza e una velocità massima di 386 km/h.
Lancia 037 Rally Evo
LANCIA 037 RALLY EVO (1984)
Cambiamo disciplina e passiamo al mondiale rally, dove la 037 ha debuttato guidata da Markku Alen come vettura da ricognizione prima del Rally dei 100 laghi del 1984. Non è mai riuscita a battere le Audi Quattro S2 e la Peugeot 205 Turbo 16, ed è stata poi rimpiazzata dalla Delta l’anno successivo.
Lancia Delta S4
LANCIA DELTA S4 (1985)
Trazione integrale, turbocompressore e compressore volumetrico nella stessa macchina: il risultato? 550 CV e uno 0-100 km/h coperto in 2,5 secondi. Sullo sterrato. La S4 ha vinto la 1000 miglia del 1986 con Dario Cerrato e Giuseppe Cerri.
Lancia Delta HF Integrale
LANCIA DELTA HF INTEGRALE (1988)
Vincitrice nella gara di debutto in Portogallo, la Delta HF Integrale ha subito surclassato Audi e Peugeot nel mondiale rally. Un mix inarrestabile di bilanciamento, guidabilità e potenza, soprattutto nelle mani di Miki Biasion. L’esemplare all’asta è l’unico ad aver vinto due rally.