E' il momento di vederci chiaro, parabrezza e pellicole vecchi sono un problema ma con il prezioso aiuto di Carglass ne vengo fuori alla grande
OMBROSA La mia Jeep Wagoneer ha bisogno di una sistemata ai vetri per vederci meglio. Innanzitutto monta su tutti i vetri laterali e sul lunotto pellicole scure installate parecchi anni fa. Fanno ombra, credo, ma il colore è ormai indefinibile e hanno ormai perso tutte le caratteristiche di protezione dai raggi UV e dal calore, oltre a essere poco trasparenti. E poi sono bruttine e intamarriscono la Wagoneer.
QUI CI PIOVE Il secondo problema di visibilità riguarda il parabrezza, con le classiche striature lasciate da spazzole usurate. Quando incontro altre auto di notte sono fastidiose quanto al tramonto. Ovvero, tanto. E poi, durante le piogge dell’ultimo inverno mi sono accorto che l’incollaggio ha infiltrazioni che mi allagano i tappeti. Devo correre ai ripari.
FAI DA TE? Forse potrei provare ad affrontare da solo la sostituzione delle pellicole ma quella del parabrezza di certo no. E poi, anche la sostituzione delle pellicole sembra facile se guardate i video su Youtube, ma non lo è per nulla se non volete trovarvi i vetri pieni di bolle come se avessero l’orticaria. Meglio che mi rivolga a uno specialista come Carglass.
PROVA PAZIENZA Carglass vince subito la prova pazienza. Volevo eliminare le vecchie pellicole sostituendole con pellicole moderne ed efficaci. La Jeep Wagoneer ha vetri grandi, il lunotto è squadrato e piatto come un tavolino, e ridurre irradiazione e irraggiamento mi sembra una buona idea. Senza contare che, in caso di incidente, le pellicole evitano che pezzi di vetro volino all’interno dell’auto o che un sasso possa sfondare un cristallo. Ho due cuccioli da proteggere, dal caldo e dai pericoli. Non voglio vetri scuri, però. Vorrei mantenermi il più possibile vicino all’originale, magari accentuando la colorazione verde dei cristalli.
3M CRYSTALLINE Cerco insieme ai tecnici di Carglass e trovo dal loro fornitore di pellicole, 3M, le supertecnologiche pellicole Crystalline. Nel formato 90 e 70, dove il valore sta per la quantità di luce che lasciano passare, negli Stati Uniti le montano perfino sui parabrezza da tanto sono chiare. Pur essendo efficaci nel filtrare i raggi del sole quanto pellicole scure. Perfette. Trovate, è ora di portare la Jeep in un centro Carglass.
L'ORA DI CARGLASS Si mettono all’opera contemporaneamente l’esperto di pellicole e l’esperto di cristalli. Per entrambi non è un lavoro facile. Le pellicole sono così vecchie che si staccano in due parti, prima il film scuro e poi lo stato adesivo. Così, lavoro doppio.
SCOLLATI Levata la cornice di alluminio del parabrezza inizia la fase di scollamento del vetro dalla carrozzeria. In Carglass hanno sviluppato uno strumento che ricorda la macchina per tagliare il Parmigiano Reggiano, con un filo di acciaio che si infila sotto al parabrezza tirato da una manovella che stringe il cappio e taglia la colla esistente. Il parabrezza però è già stato sostituito in passato, è stato incollato male, è storto, e lo strumento non funziona. Si procede con il vecchio metodo: un filo di acciaio tenuto da un addetto all’interno e uno all’esterno sega la colla come il tronco di un albero. E si capisce la ragione delle infiltrazioni di acqua. Il parabrezza era quasi scollato e, oltre a lasciar passare la pioggia, era anche pericoloso, avrebbe potuto staccarsi in un incidente o con un colpo forte.
PROBLEMA RUGGINE Rimosso il parabrezza e i due chili di colla con cui era stato malamente incollato ecco un'altra sorpresa. Chi lo ha montato non ha preparato la carrozzeria e tutta la lamiera sotto al parabrezza ha iniziato ad arrugginire. L’unica ruggine della mia Wagoneer. E non è finita, il parabrezza montato non è uguale all’originale, è bianco e non verde.
MEGLIO I PROFESSIONISTI Insomma, sono partito da un difetto lieve di visibilità ma che per me era già importante e sufficiente per giustificare la spesa di qualche centinaio di euro in sicurezza. E scopro che, oltre a lasciare passare acqua, il parabrezza era pericoloso e rischiava di farmi marcire la carrozzeria (ora sanata e trattata a perfezione). Per fortuna l’ho sostituito… ho toccato con mano la differenza tra un lavoro fatto da un cagnaccio e il lavoro effettuato da un professionista. E affidarsi al cagnaccio spesso costa quanto affidarsi al professionista, a volte di più perché l’inesperienza fa perdere tempo (che si paga) e fa danno (che si paga dopo).
PELLICOLIAMO Intanto procede il lavoro sulle pellicole. Sono esattamente come le volevo, accentuano appena il verde originale dei cristalli e con il nuovo parabrezza, verde anch’esso come l’originale, l’effetto è eccellente, la mia Wagoneer ha riacquistato la sua eleganza alla grande. E poi non si vede che ci sono le pellicole, ottimo per preservare l’aspetto originale su un’auto storica. Anche su auto più anziane della mia Jeep che non hanno il climatizzatore si possono montare le quasi invisibili Crystalline 90 e si rende l’auto più vivibile senza rovinarne l’aspetto.
ESTETICA, FUNZIONALITA', SICUREZZA La sostituzione del parabrezza costa qualche centinaia di euro, ma ne è davvero valsa la pena. Se pensate soltanto al danno che avrebbe prodotto la ruggine in poco tempo, io non ci voglio nemmeno pensare. E, al volante, la differenza si sente o, meglio, si vede. Vedo bene anche in condizioni di luce critiche e il nuovo parabrezza mi fa sentire molto meno l'irraggiamento del sole sul corpo e, quindi anche all'interno dell'abitacolo.
AL FRESCO L'effetto estetico è notevole, ora la mia Wagoneer sembra un'altra auto, è più elegante, più moderna, più in ordine. L’effetto coibentante delle nuove pellicole, poi, è evidente, in viaggio sotto il sole cocente la Wagoneer è decisamente più fresca e in manovra al buio finalmente vado in retro senza problemi, senza dover indovinare gli ingombri.