''La .1R è la bicicletta più personalizzabile, più avanzata e meticolosamente progettata mai creata'', con queste parole Aston Martin introduce la nuova bici da corsa realizzata con lo specialista di biciclette in titanio J. Laverack Bicycles, che potete vedere nelle foto della gallery. Ma che cos'ha di tanto speciale per sostanziare una simile affermazione? Vediamo...
J. Laverack Aston Martin .1R, vista laterale
LA COSTRUZIONE
Lo sforzo maggiore è stato profuso in una costruzione che nasconde i collegamenti tra le varie parti a dare un design pulitissimo e superfici liscie, che trasmettono una sensazione di grande cura realizzativa. Aston Martin lo chiama ''design visualluy boltless'' e si concretizza con congiunzioni in titanio ''parametriche'' e stampate in 3D a unire tubi in fibra di carbonio scolpiti. Ciò garantirebbe, secondo il costruttore ''responsività e comfort'', ma stabilisce anche nuovi standard di eleganza e bellezza per i raccordi morbidi dei tubi e per la lavorazione di questi ultimi a mostrare le fibre disposte a spina di pesce.
J. Laverack Aston Martin .1R, dettaglio del telaio in carbonio
FRENI INTEGRATI “Ogni componente è stato progettato per essere parte del tutto e per sposarsi perfettamente con gli elementi adiacenti, raggiungendo un grado di integrazione insuperabile, che pone le basi dell’innovativo design senza bulloni della J.Laverack Aston Martin .1R.”, dice lo specialista delle bici in titanio. Niente fissaggi in vista all'attacco del manubrio o sul reggisella; pinze dei freni completamente integrate: è nei dettagli che la .R1 fa la differenza.
J. Laverack Aston Martin .1R, i tappi dei pistoni delle pinze freno richiamano i cerchi delle auto Aston Martin
NIENTE CABLAGGI Tra l'altro, proprio le pinze dei freni (a quattro pistoni invece dei soliti due, per una maggiore progressione e sensibilità alle leve) hanno richiesto una progettazione inedita per poter essere integrate nel telaio e lo sviluppo di attrezzatura su misura. ''Il risultato è che non si trova un solo cavo esposto su tutta la bicicletta'', sottolinea Aston Martin. Di nuovo, dettagli. “La J.Laverack Aston Martin .1R è essenzialmente una hypercar in titanio su due ruote'', dice Marek Reichman, Executive Vice President e Chief Creative Officer di Aston Martin.
J. Laverack Aston Martin .1R, il marchio di J. Laverack Bicycles
LA COMPONENTISTICA
La sella è una Brooks C13 fatta su commissione: rifinita con un unico rivetto in titanio può essere rivestita con pelle o Alcantara. Per quanto riguarda il cambio, i clienti potranno scegliere tra i tre gruppi a 12 velocità utilizzati dai professionisti dell'UCI World Tour, dallo Shimano Dura-Ace Di2 al Campagnolo Super Record Wireless, fino allo Sram Red eTap AXS, con ingranaggi su misura lavorati in alluminio e delle dimensioni indicate dal proprietario.
J. Laverack Aston Martin .1R, la sella è firmata Brooks
SCARPE SU MISURA Le ruote sono Aera Components Æ|55 create in esclusiva: con cerchi in carbonio tubeless da 55 mm di profondità e larghezza interna di 22 mm. Presentano 28 raggi Sapim CX-Ray che replicano motivi neri sulle ruote, così come i mozzi in alluminio aerospaziale, che sono stati progettati apposta per la .1R. Continental firma gli pneumatici GP5000S TR, che per l'occasione sono stati prodotti un una misura dedicata: di 30 mm di larghezza, così da adattarsi ai particolari cerchi in carbonio per offrire velocità e comfort.
J. Laverack Aston Martin .1R, la forcella e il montaggio della pinza freno
LA TECA È DI SERIE Ogni bicicletta e i suoi componenti, come mozzi, pedivelle e telaio, sono numerati. La bici è inoltre fornita con una propria custodia, in alluminio o in carbonio, che fungerà sia da soluzione da viaggio sia da teca in cui esporla. Inclusa nella custodia è anche una pompa abbinata, con manici rivestiti in Alcantara o in pelle, che troverà posto all'interno dell’apposito contenitore protettivo.
J. Laverack Aston Martin .1R, il manubrio aerodinamico
LA PERSONALIZZAZIONE
Come per le auto di altissima gamma, ogni acquirente sarà invitato presso la sede Aston Martin di Gaydon per personalizzare la propria .1R in modo unico. Partendo dal configuratore online - simile a quello usato per le auto - i clienti potranno scegliere le stesse palette di colori e le stesse finiture disponibili sulle Aston Martin a quattro ruote, oltre alla sella e al nastro del manubrio, il colore dei tubi, delle congiunzioni, delle forcelle, del reggisella e del manubrio stesso. Se lo si desidera, la fibra di carbonio può essere lasciata nuda per mettere in risalto la bellezza del materiale, mentre dettagli come le calotte centrali, le pinze e i dischi dei freni hanno uno speciale rivestimento ceramico che può essere evidenziato in bronzo o attenuato in nero.
J. Laverack Aston Martin .1R, il freno anteriore a disco
FATTA SU MISURA Ogni attacco manubrio Sphyr - che prende il nome dallo squalo martello (Sphyrna) - sarà stampato in 3D dal titanio secondo le misure fisiche del proprietario. E mentre le pedivelle tradizionali sono generalmente disponibili solo con incrementi di 2,5 mm, quelle della .1R si possono avere precise fino a frazioni di millimetro, grazie a punte in titanio stampate in 3D su misura sui bracci delle pedivelle in carbonio. L'altezza della sella sarà regolata con una serie di anelli in titanio personalizzati che possono essere cambiati. Ogni bicicletta verrà inoltre fornita con un set di attrezzi unico, in una valigetta di legno fatta a mano. Il prezzo per tutto questo? Personalizzabile. Molto personalizzabile.