Sì, c'è anche in italiano: Netflix ha pubblicato il documentario ''In fuga: il caso di Carlos Ghosn''. Chi era costui? L'ex amministratore delegato dell'alliance Renault-Nissan, che in Giappone è stato arrestato per frode finanziaria e alla fine, per evitare il processo, è fuggito in Libano. Avevamo seguito la vicenda, conclusasi con una fuga rocambolesca degna delle migliori spy story, e ora Netflix dedica alla vicenda un video di 95 minuti diretto da Lucy Blakstad, regista britannica che in carriera ha vinto due Emmy Awards e un BAFTA.
Crisi Renault-Nissan, scandalo Ghosn ultima goccia?
NELLE PUNTATE PRECEDENTI... Il suo ultimo lavoro mette in luce le contraddizioni dell'uomo che, dopo una carriera di successo come CEO di Michelin in Nord America, è stato capace di cambiare il destino di Renault e Nissan, ripercorrendone la vicenda. Rispetto a quanto è già atato raccontato dai telegiornali e dai giornalisti che hanno potuto intervistare Ghosn durante la latitanza, non porta elementi nuovi, ma riassume efficacemente tutta la vicenda: avvalendosi degli interventi di molti ex collaboratori di Ghosn, così come di altre testimonianze fornite sotto la clausola dell'anonimato. I produttori del documentario affermano che Carlos Ghosn sia stato invitato ad apparirvi, ma che avrebbe rifiutato, forse temendo qualche colpo di mano delle forze dell'ordine vista la sua posizione di ricercato internazionale.