In Europa la preferiscono nera, in Giappone e USA bianca. Ma il colore più diffuso al mondo continua ad essere il grigio metallizzato, mentre piccole nuove tendenze avanzano.
INDOVINA INDOVINELLO Qual è il colore più diffuso tra le auto? Ancora il grigio metallizzato, per ora. “Bella scoperta”, potrebbe replicare qualcuno, visto che in gran parte dei Paesi del mondo, da diversi anni a questa parte, basta buttare l’occhio fuori dalla finestra per rendersene conto. Senza bisogno di studi né statistiche. Ma i tempi cambiano e con essi le mode. Compresa quella di scegliere l’auto di un colore piuttosto che un altro. Vediamo come, ora che il 2010 sta per chiudere i battenti.
PAINT-STREET Se le scelte cromatiche dei clienti sono ancora costantemente monitorate dal marketing delle Case automobilistiche, per un’azienda che smercia vernici su scala mondiale come la Dupont conoscerle è tutto. E ciò giustifica l’impiego di un apposito team di analisti messo all’opera per scandagliare i principali mercati globali, seguirne le vendite e individuare i trend dei singoli colori: quali salgono nelle preferenze, quali scendono, e di quanto. Tenendo presente che l’andamento non è certo nevrotico come quello dei titoli in borsa, anzi: i gusti cromatici, in materia di auto, cambiano negli anni con ritmi piuttosto pachidermici. Eppure qualcosa si muove.
SARA’ CHE SNELLISCE? Stando alle ultime ricerche, il nero sembra essere tornato in voga. A livello globale ha guadagnato punti insidiando il primato del “silver” (31% contro 33%), e in Europa è di gran lunga ilcolore prediletto (24%) più o meno in tutti i segmenti, davanti a grigio (19%) e grigio metallizzato (17%). Ma le quote del nero sono in netta crescita (+8%) anche al di fuori dell’Europa: ad esempio tra i cinesi (i quali però per il 33% continuano a optare per il grigio metallizzato), mentre negli USA e in Canada è nera per antonomasia la divisa di Suv premium e auto di lusso.
IL CLASSICO Divenuto ormai la terza preferenza in Europa, il grigio metallizzato mantiene la vetta della classifica globale grazie a quei mercati, soprattutto quelli emergenti, dove rimane la prima scelta. In Brasile, ad esempio, vanta l’incidenza più alta in assoluto (34%) sul campione analizzato e, in generale, primeggia in tutto il mercato sudamericano; ma anche in Corea del Sud e nella già citata Cina continua a farsi preferire alle altre varianti.
VANNO IN BIANCO Superato il dualismo grigio metallizzato-nero, le alternative principali restano il grigio (terzo su scala globale con una fetta del 16%) e, più o meno a pari merito, il bianco (sempre del 16% parliamo ma includendo anche le varianti perlate). Quest’ultimo sembra riscuotere particolare successo nel Nordamerica, dove si è riconfermato il colore dominante per il quarto anno di fila, vero e proprio “must” per chi compra un pick-up o una Suv sportiva. Viceversa, in Giappone il bianco spopola tra auto di tutt’altro genere: utilitarie e piccole compatte. Anche Messico, Africa, India e Sudafrica il bianco è il colore in assoluto più gettonato del 2010.
LE ALTERNATIVE Fuori dal quartetto grigio metallizzato-nero-bianco-grigio - che salvo rare eccezioni sono i colori che si spartiscono le quote maggiori di ciascun singolo mercato - ci sono i marroni e le tinte più sgargianti. Le automobili marroni o beige – stando ai risultati dell’indagine degli analisti DuPont- stanno facendo registrare un significativo aumento in tutto il mondo, in particolare nei mercati emergenti come India (11%), dove precedono nel ranking quelle nere e grigie, e Messico. Tuttavia, in linea di principio le principali alternative alle tinte classiche, per coloro che vogliono distinguersi un po’, restano rosso e blu (citate in ordine invertito dalla classifica europea). Le loro percentuali sull’intera torta restano però sempre inferiori al 10%, come è possibile osservare nelle graduatorie relative ai singoli mercati pubblicate nella gallery.