ALTOLÁ A causa delle sanzioni annunciate dal Governo degli Stati Uniti, Huawei non è più autorizzata a utilizzare software e hardware sviluppati da società americane. Una limitazione non indifferente visto che la lista include vitali applicazioni made in Google e il sistema operativo integrato Android. In poche parole, tutti i nuovi smartphone firmati Huawei non potranno più essere precaricati con app, widget e tools di Mountain View, il che ha inevitabilmente costretto Huawei a investire in soluzioni alternative, in maniera tale da garantire la piena funzionalità dei suoi device.
AL VIA I DOWNLOAD Huawei Petal Maps è dunque la risposta del gigante di Shenzhen a Google Maps. L'app di navigazione è stata lanciata proprio all'inizio di dicembre, non solo sul mercato cinese, ma anche in oltre 140 Paesi in tutto il mondo. Proprio a partire da oggi, Huawei Petal Maps è disponibile per il download nella AppGallery. Petal Maps non è però una release definitiva, ma solo una beta provvisoria compatibile con gli smartphone P40, Mate 30 e Mate 40 con EMUI 11.
Il layout di Huawei Petal Maps
HUAWEI VS GOOGLE Petal Maps dispone di una serie di funzionalità che la mettono chiaramente in competizione con la celebre Google Maps. La navigazione satellitare di Petal Maps fornisce tutte le indicazioni necessarie per spostarsi da un punto A al punto B nella maniera più rapida e conveniente. L’app offre inoltre alcune funzioni extra come il monitoraggio in tempo reale del traffico stradale. Dalle prime immagini, la user experience di Petal Maps sembra molto intuitiva e davvero alla portata di tutti, in quanto il software di Huawei nasce proprio come sostituto complementare di Google Maps. Anche se l’arrivo sul mercato di una nuova app di navigazione è indubbiamente una buona notizia, resta ancora da dimostrare se la mossa di Huawei riuscirà a smuovere le acque, scalfendo il granitico monopolio di Big G in questo settore.