1978, West Athens California, dei bambini stanno giocando nel giardinetto dietro casa e scavando nella terra ritrovano accidentalmente una Ferrari Dino 246 GTS (qui la special con motore di una F40) verde scuro metallizzato telaio #07962. L’auto - con cerchi Campagnolo e sedili Daytona - acquistata anni prima dall’idraulico Rosendo Cruz come regalo per la moglie da Hollywood Sport Cars era scomparsa senza lasciare traccia nel 1974, dileguatasi mentre la coppia festeggiava allegramente l’anniversario in un locale della zona. Si pensò subito a un furto, ma con il passare del tempo si fece largo l’idea che Cruz avesse orchestrato tutta la messinscena (assoldando un ladro in combutta con il custode del parcheggio), per intascarsi i soldi dell’assicurazione. A quanto pare, l’idraulico era incappato in serie difficoltà economiche e non era in grado di mantenere l’auto.
Lo scavo e il ritrovamanto della Ferrari Dino 246 GTS
A NUOVA VITA! Alla fine Cruz ricevette i soldi e della Dino 246 GTS non si seppe più nulla, almeno fino a quando i bambini di West Athens non scoprirono il bolide del Cavallino sotterrato nel giardino (come sia stato possibile interrare l’auto senza destare sospetti resta un mistero!). Cruz si dimostrò fin da subito riluttante e declinò ogni interesse per l’auto, che passò quindi dapprima nelle mani della compagnia assicurativa e più tardi in quelle di Bank of America, che la mise all’asta. La Dino 246 GTS - dopo mille vicissitudini - venne acquistata per 9.000 dollari da Brad Howard (l’attuale proprietario) che la fece restaurare da cima a fondo. Howard si affidò al tocco sapiente di Giuseppe Cappalonga, conosciuto nell’ambiente come il ''Michelangelo delle Ferrari''. La Ferrari Dino 246 GTS esiste ancora, è in ottimo stato e scorrazza liberamente per le assolate strade della California.