Tendenza di anno e mese ancora una volta invariata: secondo i dati UNRAE, il 2012 si è chiuso con 1.402.089 auto vendute, praticamente ai livelli del 1979. Male il settore privati, bene i carburanti alternativi.
DISCO ROTTO Difficile capire come i politicanti (o presunti tali) non si siano ancora resi conto della situazione. Anche perché c'è poco da scherzare: il mercato dell'auto sta tirando le cuoia e gli ultimi dati UNRAE di dicembre 2012 sono lì a urlarlo. Ed è tutta la filiera a farne le spese, concessionari in testa: stanno chiudendo a decine, mentre le vendite non sembrano avere la minima intenzione di riprendersi.
A NATALE PUOI... far tutto ma non comprare l'auto. Saranno i regali, le spese per le vacanze o i cenoni, fatto sta che il mercato ristagna ancora: rispetto al dicembre 2011, secondo i numeri forniti dal Ministero dei Trasporti e raccolti dall'Unione Rappresentanti Autoveicoli Esteri, lo stesso mese del 2012 si chiude con un -22,5%, cioè con solo 86.735 auto nuove di pacca. E sono soprattutto le famiglie – i cosiddetti privati – a rimandare l'acquisto: nell'intero 2012 hanno messo in garage all'incirca 900.000 auto (899.937 per essere precisi), con la quota di mercato più bassa mai registrata, pari al 63,8%. Il totale? 1.402.089 unità, livelli pari a quelli del 1979.
SI LAVORA Anche società e noleggi hanno accusato il colpo, senza però crollare come la capacità d'acquisto dei privati: il calo della quota di mercato dell'intero 2012, dice l'UNRAE, si ferma al -17,2% per le prime (259.265 unità) e -9,9% per i secondi, con 251.622 auto acquistate. Segno che, forse, i pochi benefici fiscali riservati alle imprese a qualcosa servono ancora.
A TUTTO GAS A non sorprendere, i dati di mercato UNRAE 2012 riservati alle auto con alimentazione a gas: GPL o metano fa poca differenza, perché entrambi i carburanti guadagnano un bel po' rispetto a benzina e gasolio: il nettare ottanicoperde circa 6 punti rispetto al 2011 mentre il diesel si ferma a -2. Il gas derivato dal petrolio conquista un +128,5% rispetto all'anno scorso mentre il metano si attesta su un comunque significativo +40%.
TRICOLORE A dominare la Top Ten delle auto più vendute dell'anno (e del mese di dicembre 2012) c'è la sempreverde Fiat Panda, seguita dall'inossidabile Fiat Punto. Se nel consuntivo del 2012 il terzo posto è occupato dalla Lancia Ypsilon, nella visione mensile la medaglia di bronzo è appannaggio della Citroen C3. Gran risultato, nel mese, della Fiat Freemont, che si piazza al decimo posto delle auto a gasolio più vendute, con 889 esemplari. Alla luce di tutto ciò, è bene ricordare che dicembre è, generalmente, il mese delle km zero: i concessionari si affrettano ad immatricolare l'immatricolabile, per tentare di raggiungere gli obiettivi di vendita prefissati. Da tener ben presente, alla lettura dei dati.
MARCHI Poche nuove anche per quanto riguarda i numeri UNRAE relativi ai Costruttori: pur con un -18,76% rispetto al periodo gennaio-dicembre 2011, il gruppo Fiat continua a presidiare il primo posto, seguito da Volkswagen (pesantino il -18,28% nel consuntivo, ancor di più il -36,28% rispetto al dicembre 2011) e da Ford, con -32,59 nell'anno. Rispetto al 2011, sono poche le Case che hanno un trend positivo: tra queste si segnalano le solite note Kia (+39%), Dacia (+0,48%), Land Rover, trascinata dalla Evoque (+38,35%) e Mahindra (+500%).
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