Guida autonoma? Forse non è ancora il momento
La guida autonoma è uno scenario sicuramente molto affascinante ma, per il momento, ancora decisamente futuristico. Se già sappiamo che prima di vederla davvero implementata sulle strade nella vita di tutti i giorni dovrà passare ancora molto tempo, la prima gara tra auto da corsa a guida autonoma ci ha dato un'altra dimostrazione di come si tratti di una tecnologia ancora benlontana dall'essere perfetta.
SCHIANTO IN DIRETTA Su Twitch è andata in onda la prima trasmissione di una Roborace, gara tra veicoli da corsa a guida autonoma, ma una delle auto (della squadra svizzera Acronis SIT Autonomous) si è schiantata contro un muro direttamente dalla griglia di partenza, senza nemmeno cominciare la corsa. La competizione era quella che Roborace chiama SeasonBeta, che vede seisquadre battersi su tregiri di pista, correndo singolarmente e sfidando il cronometro. A rendere ancora più affascinante la corsa, se tutto funzionasse a dovere, sarebbe il mix tra realtà e realtà virtuale: le auto infatti corrono su un percorso reale, ma devono anche evitare alcuni ostacoli in realtàvirtuale. Il muro contro cui si è schiantata la Acronis purtroppo era però molto reale, causando ingenti danni al frontale della vettura.
Roborace? Non benissimo
COSA È SUCCESSO Tutte le auto iscritte alla Roborace usano la stessa auto di base (chiamata DevBot 2.0), ma ogni squadra sviluppa un software personale per controllarla. IlyaAhimchik, team principal di Acronis, ha dichiarato che non è chiaro che cosa abbia causato l'errore e questo brutto incidente. Quattrosusei team non sono comunque riusciti a portare a termine i tre giri del circuito. Anche a prescindere dal Covid, per questioni di sicurezza era comunque in programma che la SeasonBeta di Roborace (che ha avuto luogo sul circuito inglese di Thruxton) si sarebbe svolta senza spettatori, quindi nessuno si è fatto male. A parte l'orgoglio di chi aveva lavorato al progetto.
SULLA STRADA Molte case automobilistiche stanno comunque investendo molte risorse nella guidaautonoma, con l'obiettivo di renderla una realtà sulle strade, dove i rischi sono molto più alti. GeneralMotors ha annunciato che attraverso Cruise, l'azienda di sua proprietà dedicata allo sviluppo della guida autonoma, lancerà presto i primi test senza la presenza di piloti di sicurezza, mentre Tesla ha già reso disponibile ad alcuni utenti selezionati la versione beta della sua funzionalità di FullSelf-Driving. Staremo a vedere.