Vediamo come ce la caviamo quando vestiamo i panni di Saetta McQueen, una delle auto più famose del mondo Disney-Pixar
FILM CULT “Elegante come una berlina, scattante come un go-kart.”. “Velocità, sono pura velocità”. Se queste frasi vi dicono qualcosa, o se sapete perfettamente da quale pellicola siano state estratte, amici miei Cars 3 in gara per la vittoria è il vostro titolo. Disponibile per PS3, PS3, PC, Xbox 360 e Xbox One,
GODURIA Il doppiaggio originale offre quel tocco in più al titolo: gustarsi le voci di Pino Insegno e soci aiuta sensibilmente a calarsi nella parte, offrendoci la possibilità di godere ancor di più del mondo che il videogame ci apre. Ve lo dico subito, però: non siamo di fronte ad un titolo simulativo, ma ad un purissimo arcade. Non storcete il naso: vi assicuro che, dopo una giornata stressante di lavoro o in mezzo al traffico di Milano, la goduria di poter prendere liberamente a sportellate gli avversari è totale. Quasi una panacea.
PERFETTIBILE Essendo un titolo cross-gen, Cars 3 necessariamente pecca in qualcosa nel comparto grafico. Il risultato finale è molto più vicino ad un buon gioco per old gen rispetto ad uno passabile per l'attuale generazione di console. Tuttavia, ciò che scaturisce è senza dubbio un titolo valido che strizza l'occhio al cucciolo di uomo che è in tutti i trentenni cresciuti con Saetta McQueen e compagni, e che con questo gioco hanno l'occasione di mettersi al volante di uno dei loro miti adolescenziali.
LO COMPREREI? Qui bisogna fare un distinguo: se avessi un figlio piccolo appassionato di auto, sicuramente non mi farei sfuggire Cars 3 in gara per la vittoria. Si tratta di un titolo più che godibile e valido sotto diversi aspetti, con il giusto coefficiente di sfida. Se invece fossi un appassionato di racing game simulativi al massimo, potrei andare oltre. Sbagliando. E senza sapere cosa mi perderei.