“È da tempo che ho espresso l’intenzione di rinunciare alle mie deleghe operative. Oggi, coerentemente con questa volontà, ho scelto di lasciare la carica di Presidente. È un passo che compio con grande serenità. Sono certo, infatti, di garantire a Brembo una guida sicura. E soprattutto capace di affrontare con successo le nuove sfide che il settore della mobilità pone in questa fase di radicale trasformazione. Matteo – che mi ha affiancato negli ultimi 20 anni alla guida della Società – ha già dimostrato di saper affrontare sfide complesse e grandi responsabilità. Sono certo che saprà guidare Brembo non solo garantendo continuità alla nostra storia di successo, ma anche confermandoci nel ruolo di grandi innovatori che oggi tutti ci riconoscono. Rivolgo quindi al futuro nuovo Presidente Matteo Tiraboschi e al CEO Daniele Schillaci il mio forte augurio di buon lavoro.” Con queste parole Alberto Bombassei, storico fondatore del colosso dei freni Brembo, comunica la sua decisione di cedere lo scettro all'erede designato.
Matteo Tiraboschi e Alberto Bombassei
LE PAROLE DI TIRABOSCHI Matteo Tiraboschi, classe 1967, già Vice Presidente Esecutivo, raccoglie il testimone con queste parole: “Esprimo la mia più profonda gratitudine ad Alberto Bombassei, che alla guida di Brembo ha reso il Gruppo un’autentica eccellenza italiana. Da sempre, il suo lavoro e il suo impegno rappresentano l’esempio da cui tutti noi traiamo ispirazione. Sono grato per la proposta del mio nome per un incarico così impegnativo e prestigioso. Sento forte il senso di responsabilità e delle sfide che ci attendono nel presente e nel futuro. Intendo interpretarle ed affrontarle, in continuità con la migliore tradizione di questa azienda che ha rivoluzionato in 60 anni il proprio settore. Diventandone un punto di riferimento a livello globale”. Bombassei lascia anche il ruolo di Consigliere di Amministrazione. L'assemblea straordinaria si riunirà il prossimo 17 dicembre per conferire le deleghe a Tiraboschi, nominare un nuovo Consigliere in sostituzione di Bombassei e modificare lo Statuto, così da introdurre il ruolo di Presidente Emerito che permetta all'Ingegnere di continuare a portare in Azienda la sua esperienza, favorendo una crescita in continuità.