Oltre a 7 rilevatori fissi, a Milano la giunta Pisapia vuole utilizzare altri 8 autovelox mobili, da piazzare sulle strade più a rischio.
TI TE DOMINET MILAN No, stavolta non si tratta della Madonnina ma – purtroppo per gli automobilisti e motociclisti milanesi – del famigerato autovelox. La Giunta Pisapia vuole infatti installare, entro la fine del 2013, ben 7 nuove postazioni fisse per la rilevazione della velocità e dare così un taglio agli incidenti. E pure per incassare qualche soldino, aggiungiamo noi...
150.000 Questi 7 velox costeranno alle casse del Comune ben 150.000 euro, già finanziati nel Bilancio 2012. E saranno installati su strade a scorrimento veloce già individuate dagli assessori alla mobilità (Pierfrancesco Maran) e sicurezza (Marco Granelli): via della Chiesa Rossa, viale Famagosta, il cavalcavia del Ghisallo, via Fermi, via dei Missaglia, via Palmanova e via Parri. Tutte strade che, fanno sapere da Palazzo Marino, hanno o avranno il limite di 70 km/h.
8 MOBILI Non è finita: oltre alla potenza di fuoco delle postazioni fisse, il Comune si è premurato di rimettere in funzione altri 8 autovelox mobili, da posizionare su strade pericolose, soprattutto in alcune ore di giorno. Fra queste via Aldo Moro, via Bazzi, viale Caprilli, via Caterina da Forlì, viale Certosa (carreggiata centrale), viale De Gasperi, viale Olivieri e il tratto di raccordo fra l'Autostrada del Sole e piazzale Corvetto. Se in quest'ultimo tratto il limite è più alto, su tutte le altre vie il tachimetro va tenuto rigorosamente sotto i 50 km/h, pena foto ricordo recapitata a casa e tanti soldini in meno sul conto.
TASK FORCE L'azione voluta dal Comune di Milano non si ferma agli autovelox: da lunedì scorso sta infatti girando, per le strade del centro, una task force di 40 ghisa, con il compito di sorvegliare il traffico. Con particolare attenzione a incroci, semafori, piste ciclabili e veicoli in divieto di sosta. Se le cose andranno bene, poi, entro un mese il progetto si estenderà a tutta Milano.
OCCHIO ALLE BUCHE Oltre ad arrivare giusta giusta in concomitanza con l'ennesimo, discutibile blocco del traffico domenicale (il 12 maggio, dalle 10.00 alle 18.00), la notizia dei nuovi autovelox fissi porta a un ragionamento, pur semplicistico che sia: non sarebbe stato più proficuo in chiave sicurezza usare questi 150.000 euro per mettere una pezza definitiva alle strade malconce che ci troviamo a percorrere ogni giorno?