Con il piano FCEV Vision 2030, i coreani sfidano il mercato e forniranno sistemi a idrogeno a costruttori terzi
ALL INHyundai crede molto nell'auto a idrogeno e lo ha dimostrato. Prima presentando la ix35 FCEV (2013) e poi, quest'anno, il SUV a idrogeno Nexo. Ma in futuro alimenterà anche i modelli di altri marchi: con il piano FCEV Vision 2030, annunciato ieri, il colosso coreano venderà la propria tecnologia ad altri costruttori di auto e esporterà la tecnologia delle pile a combustibile anche in altri settori del mondo dei trasporti – dai droni ai treni, passando per navi e muletti.
COME SAREMO Ci sono in ballo quasi 6 miliardi di euro di investimenti nei prossimi 11 anni e 51.000 nuovi posti di lavoro, che serviranno a generare una capacità produttiva annua di 700.000 sistemi di alimentazione. Come detto, solo in parte destinati all'auto a idrogeno (clicca qui per leggere la prova di un'auto a idrogeno), che comunque crescerà. Hyundai prevede infatti, sempre entro il 2030, di arrivare a produrre mezzo milione di auto fuell cell all'anno. Il tutto per andare incontro ad una domanda – secondo le stime coreane – di circa 2.000.000 di veicoli annui.
WORK IN PROGRESS Uno scenario difficilmente immaginabile in un contesto come quello europeo, dove la realtà del trasporto a idrogeno è impalpabile. E' vero però che gli scenari sono destinati a cambiare, con il drastico calo del diesel e l'impulso che le case stanno dando all'elettrico. “Hyundai Motor Group, pioniere a livello globale nello sviluppo di veicoli fuel cell, fa ora un grande passo avanti verso la realizzazione di una società a idrogeno” – ha commentato Euisun Chung, Executive Vice Chairman di Hyundai Motor Group. “Espanderemo anche il nostro intervento oltre all’industria automotive e giocheremo un ruolo chiave nel passaggio all’energia pulita, aiutando a rendere l’idrogeno una fonte energetica sostenibile anche economicamente. Siamo certi che l’idrogeno non sarà limitato all’industria dei trasporti e diventerà una storia di successo globale”.
DUEPUNTOZERO All'ultimo Salone di Ginevra abbiamo conosciuto la Hyundai Nexo, elettrica a celle a combustibile che raccoglie l'eredità della ix35 FCEV. Si tratta di un SUV di media grandezza capace di percorrere quasi 600 km con un pieno di idrogeno (200 in più della ix35), ma soprattutto molto più evoluto quanto a tecnologie (è ricca la dotazione di assistenti alla guida) e più sfruttabile. Questo perché le componenti di nuova generazione necessarie alla propulsione a idrogeno sono più compatte, oltre che più efficienti, facendo della Nexo un'auto adatta alle esigenze di una famiglia.