Si terrà domenica 2 luglio la 36esima edizione della Maratona dles Dolomites, gara annuale che attraversa i più bei passi delle Dolomiti, aperta a ciclisti dilettanti di tutto il mondo. Tre tracciati di lunghezze che vanno dai 55 ai 138 km e che si snodano tra i passi Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Giau, Falzarego e Valparola. Dal 2017 tra gli sponsor ufficiali della manifestazione c’è anche Audi, che quest’anno più che mai ha deciso di sottolineare il suo impegno per la sicurezza di tutti gli utenti della strada, compresi i ciclisti.
Audi, la campagna per la sicurezza dei ciclisti
LA CAMPAGNA La prima iniziativa della casa di Ingolstadt è la campagna “The Cropped Car”, letteralmente “l’auto tagliata dall’inquadratura”, per sensibilizzare gli automobilisti al mantenimento della distanza di sicurezza (1,5 metri) dalle bici in fase di sorpasso, una norma approvata anche dal Governo per il nuovo Codice della strada. Per questo, nella comunicazione stampa dell’evento le auto di supporto della corsa usciranno dall’inquadratura di un metro e mezzo, lasciando quindi - anche visivamente - spazio alle due ruote.
LA TECNOLOGIA I comportamenti del conducente (e dei ciclisti, intendiamoci, che anche loro devono imparare a muoversi in fila indiana e a occupare la parte più a destra della carreggiata, cosa che non sempre accade) possono non bastare, specialmente se c’è la tecnologia a dare una mano, e da questo punto di vista Audi non si tira certo indietro: su tutta la gamma è montato di serie il sistema pre sense front, che previene gli impatti con altri veicoli - moto e bici comprese - quando possibile, e cerca di limitare i danni quando invece non è possibile. Sfruttando radar e telecamere, l’auto emette segnali sonori e visivi quando viene rilevata una condizione di pericolo; successivamente vibra il pedale del freno, e se neanche questo genera reazioni da parte del conducente, scatta la frenata d'emergenza.
Il sensore dell'angolo cieco ci avverte dell'avvicinarsi di una vettura
AVVISO DI USCITA Sulle auto che montano il monitoraggio dell’angolo cieco è disponibile anche la funzione che avverte conducente e passeggero dell’arrivo di veicoli (ciclisti inclusi) da dietro, quando si stanno per aprire le portiere. La segnalazione avviene tramite un segnale acustico e l’accensione del LED nello specchietto retrovisore. Su Q5 è infine disponibile la funzione di prossimità: quando l’auto è ferma e un veicolo (ciclisti inclusi) si avvicina a meno di due metri, i LED dei fari posteriori si accendono, a segnalare la presenza dell’auto. Per legge, infine, elettriche e plug-in montano un sistema acustico di avvertimento (AVAS, Acoustic Vehicle Alerting System) che fino a 20 km/h emette un suono da un altoparlante per allertare il traffico pedonale e ciclistico della presenza dell’auto.
Audi, la prima e-bike di Ingolstadt, qui accanto alla nuova SQ8 e-tron
LA MANIFESTAZIONE Alla Maratona dles Dolomites parteciperà un team Audi con gli atleti azzurri della Federazione Italiana Sport Invernali Christof Innerhofer, Mattia Casse e Lisa Vittozzi. A disposizione dell’assistenza meccanica e della direzione corsa, infine, ci saranno dodici Audi Q4 e-tron.
LA E-BIKE A sottolineare l’impegno di Audi nella mobilità sostenibile, infine, la prima e-bike della casa dei quattro anelli, presentata qualche mese fa e realizzata in collaborazione con Fantic: si tratta di una enduro a pedalata assistita con una livrea che richiama il prototipo elettrico Audi RS Q e-tron E2 impegnato nella Dakar, con motore centrale Brose da 90 Nm, batteria al litio da 720 Wh, telaio in alluminio-carbonio e sospensioni Öhlins.