Il pezzo forte è una Ferrari 599XX Evo ma ci si può aggiudicare anche un casco, una tuta firmata o... un motore V8 campione del mondo. Nell'asta voluta dalla Casa di Maranello a favore delle vittime del terremoto dell'Emilia le offerte si possono fare fino al 20 giugno.
ZAMPA TESA 51 chilometri scarsi. E’ quanto dista Mirandola, cittadina del modenese emblema della sciagura che ha colpito l’Emilia con il recente terremoto, da Maranello, epicentro del mondo Ferrari. Che le fibrillazioni, umane soprattutto, arrivassero fin lì era inevitabile; e ipotizzabile era che Cavallino Rampante tendesse una zampa verso i conterranei più sfortunati. L’idea è un’asta benefica che, tra le altre perle da collezione destinate a raccogliere fondi, offre anche una Ferrari 599XX Evo.
A COLPI DI CLICK Vi si partecipa online, per far sì che all’asta arrivino più contributi possibili. Da ieri alle 16.00 fino al 20 di giugno, sul sito Ferrari.com appassionati e collezionisti possono fare la loro offerta. Pezzo forte, manco a dirlo, il lotto numero uno: un esemplare della berlinetta da pista 599XX Evo, per la quale la base d’asta è fissata 1.350.000 euro. Per renderla ancora più appetibile ai collezionisti, questa 599XX Evo è stata personalizzata con dettagli speciali come una targa firmata da Alonso, Massa e Montezemolo.
PEZZI DA SALOTTO Ovviamente all’asta Ferrari c’è anche altro, oltre alla 599XX Evo. Qualcosa di più abbordabile, innanzitutto, come i caschi di Alonso e di Massa, ad esempio, cimeli firmati (tute, guanti, sottotute da gara). E qualcosa di più inusuale: un motore V8 del Mondiale 2008 (prezzo di partenza 50.000 euro); uno di quelli, per intenderci, grazie ai quali la Ferrari si è aggiudicata il suo 16esimo campionato costruttori (facendosi sfuggire, però, per un solo punto il Mondiale piloti con Felipe Massa). Altro pezzo – nel vero senso della parola – destinato ad essere messo in una teca è il musetto della Ferrari F60, la monoposto della stagione 2009.