ALFA ROMEO SPIDER: IL DUETTO ELETTRICO A GARAGE ITALIA
L'Alfa Romeo Spider sarebbe pronta a tornare in vita. Non la versione con motore tradizionale, ma una con propulsore elettrico, come vuole il progetto Icon-e. Lanciata nel 2019, l'iniziativa prevede il restauro di iconiche auto italiane del passato, con l'aggiunta, in chiave moderna, del pacco batterie in luogo del blocco endotermico. Icon-e fa parte di Garage Italia Customs, la società fondata a Milano da Lapo Elkann.
L'ALFA SPIDER SI AGGIUNGE A FIAT 500 E PANDA 4X4
L'iconica Alfa si aggiungerebbe a Fiat 500 Jolly e Panda 4x4. Sulla pagina Facebook di Garage Italia, infatti, sarebbe stata annunciata come facente parte del progetto la mitica Duetto. La Spider Alfa fu prodotta fra il 1966 e il 1994 in quattro serie. Il suo successo è legato alla carrozzeria disegnata da Pininfarina e all’apparizione nel celebre film Il Laureato (1967), interpretato da un giovanissimo Dustin Hoffman.
Ecco la Fiat 500 Jolly
LA QUARTA GENERAZIONE DELL'ALFA DUETTO
A finire nelle mani di Garage Italia sarà l’ultima serie della Spider, quella uscita nel 1989. Sul perché sia stata scelta la quarta generazione della Spider, Carlo Borromeo, direttore creativo di Garage Italia, ha risposto così: ''Non ci piace trafficare con le classiche e amiamo le auto che vanno dritte e non cadono a pezzi da sole''. Certamente, lo dimostrano le foto, non sarà una special qualunque. A cominciare dal colore verde acido metallizzato della carrozzeria. “Se ci riesce di farla bella con quel colore, con quelli facili potrebbe solo migliorare”, ha puntualizzato Borromeo. Dal rendering si nota anche la presenza dell’hard top trasparente, un omaggio al prototipo Pininfarina Super Flow IV del 1960. La coupé dal padiglione trasparente, infatti, avrebbe ispirato la prima serie della Spider Alfa, nota con il soprannome ''Osso di Seppia'', per i morbidi tratti della parte posteriore. Doverosa una precisazione per tutti gli appassionati: nessuna auto ha subito violenze durante la realizzazione di questo progetto. Garage Italia Customs, infatti, non trasformerà auto funzionanti, ma prenderà quelle in cattive condizioni, possibilmente senza motore: la prima interessata dalle modifiche era abbandonata in discarica da 15 anni.