PORSCHE, HONDA, LOTUS BMW... CON MOTORE TESLA
Il settore automotive è ormai indirizzato verso un futuro (in qualche caso, già presente) di mobilità elettrica. Ma perché snaturare iconiche auto dei tempi che furono per montare al loro interno un motore elettrico Tesla? Se non vi eravate mai fatti questa domanda prima d'ora, sappiate che è tardi. Sì, perché c'è chi ha pensato bene di recuperare i motori di alcune Tesla (la prima risale al 2012) e di montarli su: Porsche 911, Shelby Cobra, Lotus Evora, ed altre ancora. Andiamole a scoprire.
PORSCHE 911 E 911 TARGA
Ed ecco che, quasi per magia, una 911 e una 911 Targa sono diventate elettriche. La prima, la 911 del 1977, è stata così preparata da EV West, che è riuscita a tirar fuori la bellezza di 563 CV, quasi tre volte la potenza originaria dell'auto. Il tutto in modo molto pulito, perché è stato tolto il V6 e inserita questa unità elettrica sfruttando gli agganci motore esistenti. Scelta di compromesso per la 911 Targa di Electric Classic Cars, invece, sulla quale è stato montato un doppio motore elettrico da 130 CV che le consente di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 6 secondi, vale a dire circa mezzo secondo più veloce rispetto all'unità endotermica originale, pur con una ragionevole autonomia di oltre 300 km (la vedete qui sotto in foto).
La 911 targa mantiene intatte le caratteristiche estetiche
SHELBY COBRA: UN PO' KIA, UN PO' TESLA
Nonostante il risultato sia più che gradevole alla vista (e immaginiamo anche al volante), i ragazzi di Epower Racing si sono spinti persino oltre. Questa Shelby Cobra infatti monta un motore Tesla di una Model S P85D e il pacco batterie di una... Kia Soul EV. La scelta è ricaduta sul prodotto della Casa coreana perché è quello che, più di altri, ha garantito una buona durata nonostante gli oltre 400 CV di potenza. Il peso delle batterie, inoltre, è contenuto: con circa 180 kg, permettono alla Cobra di rimanere una peso piuma, superando di poco gli 800 kg complessivi.
La Cobra diventa un mostro elettrico da oltre 400 CV
LOTUS EVORA: LA RIVINCITA DELLA TESLA ROADSTER
La prima auto elettrica di Tesla, nel 2008, fu la Roadster, costruita su base Lotus Elise. Ne furono vendute circa 2.500 nel mondo, quindi un numero abbastanza esiguo. Sasha Anis, che si è occupato di convertire questa Evora in una versione elettrica, ha fatto, in un certo senso, l'opposto: ha cioé preso una Lotus e ci ha messo un motore Tesla. Qualcosa di cui la Casa statunitense potrebbe andar fiera.
Tesla iniziò da una Lotus Elise, questo ragazzo ha iniziato da una Evora e ci ha messo un motore Tesla
UNA HONDA S2000 CHE CORRE COME UN DRAGSTER
La S2000, si sa, è un'auto sportiva. Ma i ragazzi di Veicoli Electriques, in Canada, hanno esagerato. Il motore è quello di una Tesla P100D, mentre i pacchi batteria sono due e vengono dalla Chevy Volt. Dati alla mano, la Honda eroga 636 CV ed è capace di accelerare da 0-100 km/h orari in 2,39 secondi. Per farle scatenare tutti questi cavalli a terra, logicamente, hanno dovuto modificare anche il telaio di serie.
La Honda S2000 elettrica
ANCHE IL MAGGIOLINO SI CONVERTE ALL'ELETTRICO
Anche un'icona come il Beetle non ha potuto esimersi dal diventare elettrico. L'auto di Zelectric vanta un motore da 102 CV e il pacco batterie Tesla. Cresce di 180 kg il peso sulla bilancia, ma comunque sono tanti i cavalli in più rispetto al Beetle originale. L'autonomia è di circa 180 km. Per il gusto di guidare come una volta è possibile mantenere la trasmissione originale del Maggiolino, anche se, per via della coppia continua del propulsore elettrico, qualunque marcia garantirà coppia a volontà.
Il Maggiolino diventa elettrico
BMW E30 SERIE 3: UN PO' TESLA, UN PO' CHEVY
La conversione è passata anche per un modello della Casa di Monaco. Si tratta di una E30 Serie 3, la quale ha subito notevoli aggiornamenti, sotto al vestito. Motore e sistema di ricarica sono Tesla, mentre l'inverter viene da una Chevrolet Volt. La batteria agli ioni di litio garantisce 32 kilowattora. Presa di ricarica nella griglia anteriore a parte, l'auto di Jon Volk ha mantenuto, all'apparenza, il suo fedele rigore tedesco.
Anche la BMW E30 Serie 3 sembra lei, ma monta motore Tesla