A ruote scoperte, a guscio o fuoristrada estreme per sopravvivere in un domani da Blade Runner. L'auto del futuro prossimo potrebbe anche essere così se diamo credito ai designer più giovani. O meglio, potrebbero essere così le Peugeot, come risulta dagli elaborati spediti alla Casa francese per il concorso "disegnate la vostra Peugeot prossima ventura". Premio: la realizzazione in scala 1:1 del progetto vincente, il massimo per un designer dilettante. E per i trenta finalisti riportati qui sotto. A metà febbraio l'elezione ufficiale del vincitore. Sarà lo stesso indicato da voi?
CONCETTI BASE Il messaggio era semplice: disegnate la Peugeot che vorreste vedere prodotta tra 15 anni. Non un Ufo improbabile, come nelle due precedenti edizioni del Concorso, ma una vettura per il futuro prossimo, accessibile e concreta, da realizzare nel 2020. Il tutto nel rispetto di alcuni concetti fondamentali Peugeot: coerenza con i valori stilistici del marchio, estetica piacevole, dinamismo e innovazione.
TRENTA FINALISTI I risultati li avete davanti agli occhi, selezionati tra i numerosi (si parla di migliaia) giunti via internet alla Peugeot. Non tutti forse rispecchiano in toto i temi richiesti, alcuni sono fin troppo fantasiosi per ambire a una produzione nemmeno troppo lontana. Ma per la maggior parte si tratta di ottime proposte, ben realizzate dal punto di vista tecnico e qualitativo, che dimostrano grande padronanza nell'uso del computer, soprattutto se si considera che tra i finalisti la maggior parte sono giovani e giovanissimi, compresi un paio di minorenni.
IL VENTO DELL'EST Molti i partecipanti dai Paesi dell'est europeo (Polonia, Romania, Repubblica Ceca) e dal sud est asiatico, tra i quali alcuni cinesi (gli autori dei vari lavori sono riportati nelle didascalie di ogni immagine). Il 15 febbraio verrà eletto il vincitore, quindi si procederà alla realizzazione del progetto in dimensioni reali, che verrà presentato in pubblico in occasione del salone di Francoforte il prossimo autunno. Nell'attesa, provate a dire la vostra. E a metà febbraio la confronteremo con il verdetto ufficiale.