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Caro benzina:

La ricetta Bmw


Avatar Redazionale, il 12/08/08

16 anni fa - Come unire economia di esercizio e piacere di guida

La Casa di Monaco tocca il traguardo di un milione di veicoli dotati dell'Efficient Dynamics. Dimostrando che è ancora possibile unire economia di esercizio e compatibilità ambientale al più puro piacere di guida

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DA CASELLO A CASELLO Con il prezzo di gasolio e benzina alle stelle, anche le abitudini di chi ama la guida sportiva, o comunque dinamica, dovranno cambiare. Non manca molto, infatti, che il classico record "da casello a casello" non verrà più calcolato in termini di tempo, ma piuttosto utilizzando le unità di misura relative ai consumi, quindi litri, e frazioni di litro di carburante.

SCUOLA GUIDA
Questo non vuole dire però che il piacere di guida abbia finito i propri giorni, come abbiamo potuto verificare nelle scorse settimane, in un appuntamento a metà strada fra il ludico e lo scientifico, organizzato da BMW sul circuito di Adria. Grazie ai consigli degli istruttori della scuola guida Guidare e Pilotare di Siegfried Stohr, abbiamo sperimentato come, modificando il proprio stile di guida, sia possibile utilizzare auto potenti divertendosi, ma senza consumare inutilmente.

PACCHETTO EFFICIENTE BMW, che crede fermamente nella possibilità di ottenere prestazioni elevate da un motore, pur nel rispetto dell'ambiente,  ha introdotto, in maniera sempre più ampia nella sua gamma (a partire dal 2007) un pacchetto di soluzioni tecniche innovative, riunite sotto il nome di Efficient Dynamics, che ad oggi hanno raggiunto il notevole risultato di un milione di vetture immatricolate.

DUE VOLTE 23 Nella gamma 2009 delle auto bavaresi questo sistema caratterizza ben 23 modelli, che grazie a questi accorgimenti tecnici emettono meno di 140 grammi di CO2 ogni chilometro percorso, pur a fronte di potenze che vanno dai 122 della 116i agli oltre 300 delle serie 3 a 6 cilindri. Questo autunno,con l'introduzione della nuova Serie 7 Bmw sarà inoltre in grado di offrire ai propri clienti altri 23 veicoli (a benzina e diesel) pronti per la normativa Euro5 sulle emissioni, la cui applicazione è però prevista solo nel 2011. La strategia Efficient Dynamics pare, ad oggi, la più indicata per ottenere le migliori prestazioni senza perdere di vista l'impegno a favore dell'ambiente.

ALTA PRESSIONE
Per le auto che ne sono dotate, infatti, Bmw è in grado di dichiarare consumi ridotti in media quasi del 10% rispetto ai suoi motori di pari cilindrata che ne sono privi, ottenuti principalmente grazie a sistemi di alimentazione avanzati. Per i motori a benzina, nuovi iniettori piezoelettrici montati al centro delle valvole, permettono di utilizzare miscele molto magre in diverse situazioni di carico. Mentre per i motori diesel la soluzione sta nell'abbinamento fra l'alimentazione common rail di terza generazione (capace di pressioni fra i 1.600 e i 2.000 bar) e i turbo a geometria variabile.

LOTTA SU PIU' FRONTI
Immettere nelle camere di scoppio la quantità necessaria di carburante e nulla di più (o di meno, che vorrebbe dire cavalli in meno) non è però l'unico accorgimento utilizzato per combattere gli sprechi di carburante. Lo sforzo dei tecnici è andato quindi anche nella direzione della riduzione delle masse (con l'utilizzo di materiali nobili come le leghe di magnesio per i basamenti) e nell'ottimizzazione del dispendio energetico legato al funzionamento del motore e di alcune utenze di bordo, particolarmente affamate di kW.

CONSUMI AL MINIMO Così, tutte le vetture equipaggiate di Efficient Dynamics e cambio manuale propongono anche la funzione Start/Stop, che spegne letteralmente il motore nelle soste prolungate, per poi riaccenderlo automaticamente quando necessario. Questo sistema è completamente automatico e si disattiva in alcune situazioni. Perciò, aspetterà di entrare in funzione fintanto che l'olio motore non è andato in temperatura e si auto-escluderà in caso di batteria scarica, oppure con temperature oltre i 30° o al di sotto dei 3°. Lo stesso accade anche se la temperatura nell'abitacolo non è quella impostata dal condizionatore, oppure se si è impostata la funzione di disappannamento, o tutte le volte che lo vorrà il guidatore, tramite l'apposito tasto.

MARCE ALTE Lo spegnimento automatico del motore minimizza quindi i consumi quando l'auto è ferma, mentre durante la guida è soprattutto il segnalatore di cambiata ad aiutare chi è al volante a sfruttare nel miglior modo il motore. Grazie alle innovazioni nel campo dell'alimentazione e della distribuzione (con i sistemi Valvetronic o le camme ad alzata variabile), infatti, è possibile passare velocemente ai rapporti più alti nella maggior parte delle situazioni, senza per questo mortificare la dinamica di marcia, oppure sapere quale rapporto inserire in un determinata situazione senza penalizzare troppo i consumi.

ENERGIA DI RECUPERO La strategia Efficient Dynamics è
però a tutto tondo e riesce a recuperare energia anche in fasi di guida inaspettate, come in frenata e in decelerazione. Un nuovo tipo di generatore a gestione elettronica è capace di recuperare energia sollevando il motore dal peso di ricaricare la batteria e quindi riducendo i consumi e aumentando le prestazioni. Ugualmente, lo sterzo è servoassistito tramite una pompa idraulica azionata da un motorino elettrico, che funziona solo quando serve (e cioè quando si sterza), riducendo praticamente a zero l'assorbimento nella marcia rettilinea.

PRESSIONE SU RICHIESTAUna logica simile sovrintende il funzionamento del compressore del condizionatore, che può essere svincolato dalla cinghia quando è solo trascinato, e delle pompe del carburante e del liquido refrigerante. Tutte queste sono di tipo elettrico ed intelligente, per cui entrano in azione solo quando necessario, riducendo il consumo energetico in maniera sensibile. Basti pensare che la pompa dell'acqua consuma solo 200 Watt, cioè il 90% in meno di una pompa tradizionale, azionata direttamente dal motore.

A BOCCA CHIUSA L'impegno di Bmw
nel ridurre il più possibile i consumi - e di conseguenza le emissioni - passa quindi attraverso soluzioni innovative e altre note, come ad esempio l'utilizzo di pneumatici a basso attrito o la ricerca della miglior efficienza aerodinamica (ottenuta con paratie "attive" dietro alla classica calandra BMW), ma ancora non può sostituirsi al guidatore, che con il suo comportamento è il primo attore nel contenimento degli sprechi di carburante.

PIEDE DI FATA Questo è anche il dato più importante emerso nella giornata passata in autodromo, dove una serie di esercizi alla guida di potenti Bmw 123d (turbodiesel da 204 cv....) ci hanno mostrato quali siano gli estremi raggiungibili (in termini di consumi, quasi il 100%) guidando con la priorità sul portafoglio o sul cronometro. E qui sta il punto. Se nella pratica di tutti i giorni è impossibile guidare con in testa solo la riduzione dei consumi, non ha altrettanto senso schiacciare l'acceleratore in modo scriteriato. La capacità di mediare tra prestazioni e consumi è quindi ancora in carico al piede destro di chi guida, anche se il contributo tecnologico offerto dalle soluzioni Bmw sono da considerare un'ottima notizia per tutti gli amanti del piacere di guida.


Pubblicato da Michele Losito, 12/08/2008
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