Fiat e Guzzini a braccetto in un binomio all'insegna dell'arte. Tra fini oggetti di design e abbigliamento, la piccola della Casa torinese si concede al pubblico in una veste insolita, che porta la firma di una pittrice sudafricana. La potete vedere a Milano in occasione della mostra "500 work pop".
CONTAMINAZIONI Non c'è la mano di un graffittaro scapestrato dietro a questo exploit creativo, e nemmeno di qualche artista del tatoo ossessionato dall' "horror vacui" che ha deciso di riempire l'elegante carrozzeria bianco perla della Fiat 500. E' un'altra trovata del casa torinese, che con la 500 è pronto a ritagliarsi una parte da "special guest" al Salone del Mobile in programma questo mese, mischiandosi al mondo della moda e del design milanese.
SUDAFRICA Un palcoscenico particolare è stato riservato alla piccola della Fiat presso il Pop Up Store in via De Tocqueville 11 a Milano, nell'ambito della mostra "500 work pop" realizzata in collaborazione con Guzzini. In questo Temporary Store aperto fino al 30 luglio, sono esposte in mezzo a vestiti, fini oggetti di design e modellini in scala ridotta, un esemplare originale della 500 e un'altra che riporta sulla carrozzaria i motivi e la firma della pittrice sudafricana Esther Mahalangu.
SILICONATA Non si tratta, però, del debutto assoluto di questa particolarissima versione: la si era già vista lo scorso novembre in occasione della mostra "Why Africa?" tenutasi a Torino. E non è nemmeno l'unica 500 "alternativa" in giro per Milano di questi tempi. La Galleria privata Dilmos in Piazza San Marco 1 ospiterà fino al 20 di Aprile una Fiat 500 in silicone creata dall'artista Alessandro Ciffo.