PRIMATISTA Il pianeta soffre al punto che se appoggi un orecchio al suolo riesci a udire i suoi lamenti. Piange pure il portafogli: in vista di spese, meglio stare con i piedi a terra. Allegorie per sottolineare come l'impatto ecologico, ma anche quello economico, almeno in auto partano dal solo punto di contatto col terreno. Gli pneumatici. Michelin e.Primacy la prima gomma eco-responsabile, cioè la prima gomma che all'acquisto è CO2 neutrale, dal processo di estrazione di materie prime fino al trasporto al cliente, passando per le fasi di lavorazione. Prodotto in larga parte nello stabilimento Michelin di Cuneo e sul mercato da marzo 2021, Michelin e.Primacy si moltiplicherà in 56 misure, dai 15 ai 20 pollici. Rispetto per l'ambiente, ma pure vantaggi per il proprietario. Ecco - anche in video, vedi gallery - quali e perché.
ROLLING TYRES Grazie alle sue ottime prestazioni in termini di resistenza al rotolamento, Michelin e.Primacy è innazitutto un pneumatico di classe “A” in efficienza energetica e di classe “B” in aderenza sul bagnato. Un risultato eccezionale, considerato che meno dell'1% dei modelli in commercio combinano simultaneamente due valutazioni tanto brillanti. Bassa resistenza al rotolamento uguale un risparmio di circa 0,21 litri di carburante ogni 100 chilometri, pari in media a circa 80 euro lungo l’intera vita del pneumatico. Minori consumi di carburante uguale inoltre una riduzione delle emissioni di CO2: la stima è di 174 kg in meno durante il ciclo di vita, un volume che corrisponde esattamente alle emissioni generate. La sua straordinaria rolling resistance contribuisce infine a perfezionare anche l'efficienza energetica di un veicolo elettrico: l'autonomia di una EV che calzasse Michelin e.Primacy crescerà di circa il +7%, cioè - per un veicolo con un'autonomia di 400 km - quasi 30 km di maggior percorrenza.
COSTANZA DI RENDIMENTO Elevata - in omaggio alla tradizione dei pneumatici Michelin - anche la durata e la costanza delle performance dal primo all’ultimo chilometro, proprietà che trova riscontro nel test di frenata su bagnato attualmente utilizzato come riferimento per l’omologazione europea R117 dei pneumatici nuovi, e che Michelin e.Primacy è in grado di superare anche da usurato, dopo aver percorso 30.000 km.
IN LABORATORIO Per raggiungere gli obiettivi in termini di efficienza energetica senza compromettere qualsiasi altra prestazione, Michelin e.Primacy incorpora tutte le ultime tecnologie sviluppate dai ricercatori ed ingegneri del Centro di Ricerca & Sviluppo di Ladoux, vicino a Clermont-Ferrand. Tra le quali:
- Fianchi Cool/Running: grazie a una mescola innovativa, i fianchi del pneumatico assorbono meno energia durante la flessione, riducendo così il consumo di carburante e aumentando l’autonomia dei veicoli elettrici.
- Tele più sottili: hanno un design specifico che offre la stessa robustezza, richiedendo meno materia prima. Di conseguenza, generano una minore resistenza al rotolamento rispetto ai design tradizionali, il che aiuta a migliorare consumo carburante ed emissioni di CO2.
- Canali del battistrada a U: questa tecnologia Evergrip ha già dimostrato le proprie capacità su Michelin Primacy4, rinomato per le sue prestazioni sul bagnato, da nuovo e da usurato. La forma unica delle scanalature assicura che l'acqua sia evacuata efficacemente per tutta la durata del pneumatico.
- Mescola passiva Energy: si basa su un elastomero altamente resiliente. All'interno del composto, il migliorato accoppiamento elastomero-rinforzo riduce la perdita di energia, abbassando la resistenza al rotolamento e, quindi, riducendo la quantità di carburante o elettricità necessaria per spostare il veicolo.
- Energy AirShield: uno strato di gomma altamente ermetico riduce la perdita di energia, coadiuvando le riduzione della resistenza al rotolamento.
- Struttura Maxtouch: tecnologia Evertread che massimizza il contatto del pneumatico con la strada e distribuisce uniformemente le forze in frenata, accelerazione e curva, aiutando così a prolungare la vita del battistrada.
ALTOLÀ ALLA CO2 Tornando alle proprietà green di Michelin e.Primacy. La produzione di uno pneumatico comporta l'estrazione di materie prime, la produzione ed il suo trasporto: tutto ciò, ovviamente, utilizza energia ed emette CO2. Con l’obiettivo di ridurre le emissioni di carbonio durante tutta la durata di vita del prodotto, Michelin ha compiuto progressi sia nella progettazione stessa del pneumatico, sia nell’investimento in progetti che evitano o assorbono le emissioni residue di carbonio relative alla produzione. Tipo progetti per il reimpianto di alberi e l'installazione di forni a minor consumo energetico in diversi Paesi in tutto il mondo. Progetti che continueranno fino a quando tutte le emissioni residue saranno state completamente eliminate.