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Brabus E V12 Biturbo


Avatar Redazionale, il 03/08/05

19 anni fa - La berlina di serie più veloce del mondo.

Una nuova stella a tre punte si affaccia nel firmamento dei Bar Sport (e non solo) per stroncare ogni discussione su quale sia la berlina più veloce del mondo. Le prestazioni sono da capogiro, esattamente come il prezzo...

NELL'OLIMPO Inutile girarci attorno. A vederla così non si direbbe mai che questa è la berlina di serie più veloce del mondo. E invece, a sparare questa E V12 Biturbo direttamente nell'Olimpo delle supercar bastano due semplici numeri. Quello relativo alla velocità massima, 350,2 km/h, e quello, non meno strabiliante, relativo al prezzo: con un coraggio secondo solo alla lora abilità ingegneristica, alla Brabus dicono che si parte da 298.000 euro! E non ci sono errori di battitura, sono proprio duecentonovantottomila euro...

IN INCOGNITO La linea della E V12 Biturbo ricalca fedelmente quella della Mercedes Classe E da cui deriva, un'onestissima berlinona da commendatore che frequenta molto più spesso le corsie preferenziali dei taxi che non le pit-lane degli autodromi. Sarà forse per il colore, nero come la pece, ma anche le appendici aerodinamiche studiate nella galleria del vento dai tecnici Brabus appaiono ancor più sobrie di quanto già non siano.

ALI PER VOLARE Rispetto al frontale della Classe E "normale", le modifiche riguardano il paraurti anteriore, movimentato da prese d'aria maggiorate e da un tagliente spoiler in carbonio. Una piccola ala svetta anche sul cofano bagagli, mentre sotto le fiancate fanno capolino minigonne abbastanza pudiche con incastonate luci pronte a illuminare il suolo circostante non appena si agisce sul telecomando per aprire le porte. A tradire la vera natura della E V12 sono altri dettagli, come le due doppiette di scarico che fanno capolino in coda oppure gli enormi cerchi in lega d'alluminio Brabus Monoblock VI da 19" su cui sono calzati pneumatici anteriori 255/35 e posteriori 285/30 griffati Pirelli.

LAVORO DI FINO Il motore è però il principale oggetto delle attenzioni della Brabus. Nuovi sono l'albero motore, le bielle e i pistoni, che portano la cilindrata dai 5,5 litri originari ai 6,3 della E V12. Le teste sono lavorate di fino e ospitano alberi a camme dal profilo più spinto. A fare respirare meglio il dodici cilindri provvede anche un impianto di scarico in acciaio inox, il cui impiego ha reso necessaria una specifica accordatura della centralina elettronica.

A BOCCA APERTA I risultati sono da lussazione della mandibola. La potenza massima tocca i 640 cavalli, mentre il picco di coppia è di 1.026 Nm a soli 1.750 giri. Come detto, la velocità massima è di 350 km/h abbondanti ma non meno eclatanti sono i tempi fatti registrare nelle prove di accelerazione. La E V12 impiega infatti 4,5 secondi per toccare i 100 km/h, 11,7 per arrivare a 200 e 30,6 per far balzare la lancetta del tachimetro oltre quota 300. Simili prestazioni sono tra l'altro alla portata quasi di tutti: basta pestare decisi sull'acceleratore e al resto pensa il cambio automatico a cinque marce.

SI FERMI CHI PUO' L'impianto frenante è potenziato di conseguenza. All'avantreno la Brabus monta dischi ceramici da 375 mm, grandi quindi praticamente come piatti da pizza, con pinze a dodici (!) pistoncini mentre al retrotreno utilizza più comuni (si fa per dire...) dischi in acciaio forati e ventilati da 355 mm con pinze a sei pistoncini. Pure l'assetto è stato rivisto e abbassato di 30 mm, oltre che irrigidito.

CHE CINEMA! L'abitacolo mantiene le forme sobrie e compassate by Mercedes ma a scaldare l'ambiente provvedono rivestimenti Brabus in pelle e Alcantara, con il contorno di pannelli in fibra di carbonio sulla plancia, sul tunnel centrale e sui pannelli portiera. Visto il prezzo, fa specie sapere che esiste anche una lista degli optional, in cui spicca il sistema di intrattenimento per i passeggeri posteriori con lettore DVD e schermi nei poggiatesta anteriori. Per 298.000 euro, in fondo, lo potevano anche dare di serie!


Pubblicato da Paolo Sardi, 03/08/2005
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