Chi lo direbbe che sotto la pelle affusolata come un'aguglia si nasconde l'anima di una S80? Il mago è svedese, lavora alla Volvo, ma si è costruito la sua special hot rod nel garage di casa, senza tradire lo spirito della Casa.
FATTA IN CASA Al SEMA, il salone di Las Vegas della Specialty Equipment Manufacturer Association, ovvero il bengodi dell'elaboratore americano, si vedono le cose più pazze, spesso creature ufficiali portate dalle Case. La T6 roadster nasce nel garage dello svedesissimo Leif Tufvsson, ma approda a Las Vegas con l'approvazione di Volvo Cars of North America. Sembra che Anne Belec, CEO della Volvo Americana, si sia innamorata del prototipo a cui Leif lavora dal 1998 e lo abbia voluto portare al SEMA.
VOLVO FAMILY Forse perchè, malgrado lo stile non sia ispirato dai canoni di sicurezza delle Volvo, la T6 Roadster è geneticamente una Volvo. Sia perché Leif Tuvsson ha lavorato nel reparto dove si sviluppano i prototipi di Goteborg, sia perché per la T6 Roadster tutte le parti che non sono state realizzate apposta da Leif arrivano dal magazzino ricambi Volvo. Nascosto nella coda, infatti, trova posto il sei cilindri biturbo 2.9 della S80 T6, con la potenza portata a 300 cavalli, abbinato al cambio a cinque marce Geartronic. Per tenere sotto controllo la temperatura del vano motore, il coperchio si alza automaticamente alla bisogna.
TRAPIANTI Della S80 sono anche i sedili in pelle, la pedaliera e la strumentazione posta al centro della plancia, così come il volante deriva dal tre razze della S60, con l'aggiunta di un cerchio in metallo come sulle americane degli anni 50. Il telaio della T6 Roadster è in tubi di acciaio a cui sono applicati sottotelaio rubati, provate a indovinare, alla S80 mentre, per le sospensioni indipendenti, all'anteriore si trovano parti della C70 con ammortizzatori Olhins e al posteriore parti della S80, come il piantone di sterzo che, per l'occasione è stato accorciato.
LEGGERA MA SICURA Le ruote da 20 pollici all'anteriore e da 22 al posteriore, nascondono rispettivamente freni da 330 millimetri con pinze a sei pistoncini e i dischi della S80. Il muso puntuto nasconde l'elettronica di bordo, dalla centralina dell'Abs (è una Volvo, comunque, e bada alla sicurezza) allo stereo da concerto, e la dieta a base di alluminio, utilizzato per la carrozzeria della T6 Roadster, porta il peso a poco meno di 1100 chilogrammi. Un bel trapianto, di cui il donatore non può che andare fiero.