Anteprima tedesca anche per il restyling della C30 più pepata, che appare ancor più rasoterra e propone una nuova variante di interni. Ma il vero upgrade è nascosto sotto la carrozzeria.
GEMELLE DIVERSE Due gemelle, si sa, fanno tutto in coppia: se una va alla festa col vestito nuovo, l'altra non vuole essere da meno. Così, dopo il restyling della C30, Volvo raddoppia presentando a Francoforte anche l'aggiornamento della sorella sportiva, la C30 R-Design. Di fatto ha cambiato poco, soprattutto esteriormente; ma grazie a un'iniezione di Viagra sotto il cofano promette di fare divertire i suoi prossimi clienti.
ABBASSA LA (MINI)GONNA In buona sostanza questo model year 2010 dovrebbe dare l'impressione di un'auto ben più ribassata di quanto lo sia effettivamente (-10 mm). Ciò per merito di un nuovo kit di carrozzeria (in tinta con il resto del guscio) che oltre agli spoiler anteriori e posteriori comprende una cornice di rifinitura nella parte bassa delle portiere e delle minigonne laterali. Inediti anche i cerchi, modello Cratus, da 17” (o da 18” in opzione), a 5 razze. Completano l'allestimento R-Design la targhetta sulla griglia, gli specchietti laterali con finitura in metallo satinato e gli scarichi cromati da 00 mm.
BIGUSTO Gli interni sono, come tradizione, "bigusto”. All'abbinamento pelle crema con parti laterali in Flex-Tec grigio scuro si può da adesso preferire la variante in pelle nera con bordi neri. Gli altri elementi caratterizzanti questo abitacolo più sportivo sono la scritta R-Design goffrata sui sedili anteriori, il pomello del cambio rifinito in pelle e alluminio, i pedali in alluminio con nervature in gomma, il volante con finiture in pelle, i tappetini con cuciture a contrasto e il contachilometri e il contagiri con sfondo blu.