La nuova elettrica di Wolfsburg apre la strada al segmento delle station wagon a emissioni zero. Una curiosità? La pelle degli interni è fatta con le mele
UN NUOVO SEGMENTO Dopo la presentazione della ID.3 di qualche settimana fa, Volkswagen si prepara ad ampliare la sua famiglia di vetture elettriche ID. Al salone di Los Angeles, che si terrà tra un paio di settimane nella città californiana, il costruttore tedesco porterà la sua ID. Space Vizzion1, aerodinamica station wagon a emissioni zero.
CARROZZERIA FILANTE Dal punto di vista stilistico i richiami alla serie ID. sono abbastanza evidenti, a cominciare dal design delle luci e delle prese d’aria. La striscia a LED che attraversa il cofano l’abbiamo già vista sulle altre ID e sulla nuova Golf. La carrozzeria è molto affusolata e aerodinamica, e riprende alcune delle forme della Vizzion Concept vista a Ginevra lo scorso anno, con aperture sul cofano e sul tetto per ottimizzare il flusso d’aria. Difficile che questi elementi vedano la luce su una possibile vettura di serie, comunque.
Gli interni della ID. Space Vizzion1
MOTORI E AUTONOMIA Per quanto filante e bassa, la carrozzeria è indubbiamente quella di una station wagon, un segmento che il mondo delle auto elettriche non ha ancora esplorato, e che Volkwagen intende presidiare per prima. La casa tedesca non ha comunicato cosa ci sarà sotto il cofano della macchina, ma ha confermato che la piattaforma su cui si basa è la Modular Electric Drive Matrix (MEB) già vista sulla berlina. Se tanto ci dà tanto, quindi, è facile immaginare che anche la Space Vizzion1 monterà gli stessi due motori elettrici, capaci di generare una spinta di 225 kW (305 CV) e in grado di spingere la macchina fino a 180 km/h. L’autonomia dichiarata da Volkswagen è di circa 590 km, agevolata anche dal profilo aerodinamico della macchina.
INTERNO TECNO-ECOLOGICO All’interno troviamo sedili singoli davanti e dietro, rivestiti in pelle artificiale AppleSkin: il nome non c’entra con la casa dell’iPhone, ma richiama il fatto che si tratta di un prodotto ottenuto con materiali sostenibili, tra cui residui provenienti dalla produzione di succo di mela. Minimalista e tutto digitale il cruscotto, associato a un grande schermo centrale orientato verso il guidatore da cui controllare tutte le funzioni di bordo. Il volante a tre razze schiacciato nella parte inferiore ha futuribili comandi touch.
QUALE FUTURO? La ID. Space Vizzion1 dovrebbe entrare in produzione alla fine del 2021, con varianti diverse per il mercato nordamericano, quello europeo e cinese. Resta la grande incognita se, da qui a due o tre anni, una vettura del genere sarà in grado di dare nuova linfa al settore in declino delle station wagon, ormai soppiantato da quello delle crossover.