La variante tuttospazio si adegua alla moda imposta dalla sorella a due volumi e passa alla mascherina nera orizzontale. Con il nuovo model year arriva anche il cambio DSG e si rinnova la gamma motori.
FILA INDIANA Un modello alla volta, come in un'ideale fila indiana, tutta la gamma Volkswagen sta ordinatamente imboccando il nuovo sentiero stilistico aperto dalla Scirocco prima, e battuto, poi, anche dalla Golf VI. Sotto i riflettori del Motorshow di Bologna è stata la volta della Golf Plus, oggetto di qualcosa che si colloca a metà strada tra un semplice lifting e un vero ricambio generazionale.
ADDIO SCOLLO A V La variante tuttospazio della Golf dice così addio all'attuale frontale con scollo a V per indossare la nuova mascherina nera che si sviluppa in orizzontale, con due listelli che solcano il muso da parte a parte a mo' di binario. Di conseguenza cambia anche la forma della presa d'aria inferiore e del paraurti anteriore,seguito a ruota da quello posteriore. In coda, in particolare, il fascione è ora completamente in tinta, fatta salva la zona posteriore, che si tinge di nero come a fare il verso a un diffusore. Vista la loro posizione, il ruolo della ciliegina sulla torta spetta di diritto ai mancorrenti, che per il 2009 arrivano a pioggia su tutta la gamma con un disegno molto filante.
LA PROVA DEL NOVE Così come i lamierati, anche la plancia mantiene per larga parte le forme già note. A cambiare sono solo elementi di contorno, come la strumentazione, che s'ispira - neanche a dirlo - a quella della Golf VI, e i comandi della climatizzazione. Il model year 2009 sfoggia inoltre tessuti inediti per i rivestimenti e un tipo diverso di volante multifunzione, che può essere dotato di funzioni aggiuntive per regolare temperatura e umidità. Come spesso accade in questi casi, le novità più succose si celano però lontano dalla vista, sotto il cofano. La Golf Plus si presenterà a marzo 2009 sul mercato con una gamma composta da ben nove motori. Cinque sono quelli annuncati a benzina, con potenze comprese tra gli 80 e i 160 cv mentre per il quartetto common rail a gasolio si parla di potenze tra i 90 e i 140 cv. Con tutti i propulsori c'è la possibilità di montare il cambio robotizzato a doppia frizione DSG, in versione a sei o sette marce a seconda dei casi.
FA ANCHE IL CAFFE' Tre sono infine i livelli attesidi allestimento, chiamati - come vuole una prassi della Casa - Trendline, Comfortline e Highline. Sul fronte delle dotazioni, l'allestimento base dovrebbe disporre già di sei airbag, controllo elettronico della stabilità e climatizzatore. Quello intermedio dovrebbe invece aggiungere tra le altre cose cruise control, sensori di parcheggio e un nuovo impianto stereo, mentre la versione top dovrebbe distinguersi per i cerchi in lega da 17", per il clima automatico e per i sedili sportivi rivestiti parzialmente in Alcantara. A Bologna spazio anche a una concept Collectors Edition capace di dare un'idea delle possibilità di personalizzazione quasi infinite che saranno concesse e - udite! udite! - di fare anche il caffè. Che questa volta non sia solo un modo di dire lo dimostra la gallery delle foto...